Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Spezia 1-1

La Ternana ha smesso di perdere. Lo ha fatto al "Liberati" contro lo Spezia nel primo scontro diretto per la salvezza. Il problema è che i rossoverdi prima hanno sprecato un calcio di rigore con Pereriro poi non sono stati capaci di mantenere il vantaggio firmato da Disfetano per 7 dannati secondi. 

Queste sono le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Spezia 1-1

La Ternana spreca il primo scontro diretto
Abbiamo imparato che la Ternana ha sprecato il primo scontro diretto del girone di ritorno. Non l’ha dilapidato, per carità ma comunque l’ha sprecato. Perché buttare via 2 punti per colpa di 7 maledetti secondi rischia di essere un peccato veniale che può costare molto caro. Una squadra che deve salvarsi e che sta vincendo uno scontro diretto contro una formazione appaiata in classifica non può farsi raggiungere a 7 maledetti secondi dal triplice fischio finale. Non può.

Pereiro flop
Abbiamo imparato che Gaston Pereiro è stato un flop. Almeno nella partita contro lo Spezia. Due giocate nel primo tempo. La prima da numero 10 (cross rasoterra per Raimondo e tiro fuori) la seconda non all’altezza delle sue qualità (cross radente in bocca a Zoet con l’area priva di compagni di squadra). Ma soprattutto quel calcio di rigore tirato male e ribattuto peggio. La Ternana ha fatto uno sforzo (anche economico) per portarlo a Terni e garantirgli una maglia da titolare. Lui però deve, e sottolineiamo deve, fare di più. Molto di più. Altrimenti c’è Distefano.

Distefano show
Abbiamo imparato che se Gaston Pereiro non gira la Ternana può sempre tornare all’antico, ovvero a Filippo Distefano. L’attaccante della Fiorentina ha preso il posto proprio del 10 uruguaiano e a differenza sua è entrato subito in partita. Anzi ha fatto di più perché dopo aver creato in un paio di occasioni scompiglio nell’area di rigore dello Spezia ha pure segnato il gol del momentaneo 1-0 della Ternana. Un bel ritorno in campo per lui. Un bel messaggio spedito a Breda e a… Pereiro.

La Ternana ha il regista
Abbiamo imparato che alla 24esima giornata del campionato di Serie B la Ternana sembra abbia trovato il suo regista: Lorenzo Amatucci. Breda non ha avuto problemi a mandarlo in campo da titolare alla seconda occasione buone. E lui ha risposto presente. Ha faticato in avvio, tant’è che l’allenatore l’ha richiamato a se per spiegargli cosa doveva fare. Con il passare dei minuti però la sua prestazione è cresciuta. Ha servito il pallone per Raimondo in occasione del rigore. Ha dato il via in maniera intelligente all’azione che ha portato al gol di Distefano. Bella scoperta.

Benvenuto Dalle Mura
Abbiamo imparato che in questa Ternana c’è posto per tutti, pure per Christian Dalle Mura. Il difensore di proprietà della Fiorentina, ieri ha fatto l’esordio in campionato con la Ternana. Breda lo ha mandato in campo al posto di Lucchesi ed ha giocato nel suo stesso ruolo: braccetto di sinistra. Lui si è disimpegnato bene mostrando anche un buon lancio. Saprà essere prezioso.