La Reggina dei record e qualche sconfitta casalinga di troppo stanno colorando il giudizio su questa Ternana. Di sicuro l’exploit della squadra di Domenico Toscano e soprattutto il ritardo accumulato devono essere presi in considerazione. Soprattutto se si considera che almeno la metà di questo vantaggio è stato accumulato con due sconfitte in casa non solo immeritate ma con squadre decisamente inferiori ai rossoverdi. Una Ternana a sei punti dalla Reggina sarebbe stato sicuramente diverso. Ed è questo il grande peccato rossoverde, in un contesto assolutamente di livello.

Il girone di andata rossoverde è il secondo miglior risultato di sempre degli ultimi 20 anni di storia (fino a lì si è fermata la nostra ricerca su transfermarkt): soltanto Mimmo Toscano ha fatto meglio, in termini di punti, nella recente storia della Ternana. Va detto che molti di questi anni la Ternana li ha giocati in B. E quando era in C non aveva ambizioni di vittoria come in questa stagione.

Nella storia rossoverde soltanto due allenatori hanno fatto meglio di Gallo, nel complesso, come media punti. Liverani è il miglior allenatore della Ternana (2 punti a partita), Delneri subito dietro (1,95) nell’arco temporale dei due campionati vinti. Gallo con 1,68 punti di media a partita (considerando sempre tutte le competizioni) è terzo. Perché non c’è Toscano? Perché naturalmente dopo il campionato vinto ha allenato in B. Infatti se considerassimo la media solo del campionato vinto in C la media salirebbe a 1,94... proprio come Delneri. E lo stesso discorso vale per gli altri allenatori che hanno vinto i campionati.

Quindi Gallo in assoluto sta facendo un ottimo lavoro (vista la media alta nonostante l’avvio al rallentatore), ma per vincere gli manca ancora qualcosina in termini di media punti (ora è a 1,9 circa, considerando solo questa stagione).

E questo è confermato anche dai punti in classifica. Sempre considerando ultimi 20 anni questa Ternana, in termini di punti, è seconda soltanto alla Ternana di Toscano, nell’11/12

Quella aveva totalizzato dopo il girone d’andata 43 punti. E pensate aveva fatto 27 gol e pareggiato lo stesso numero di partite. La differenza sono le sconfitte e i gol subiti, che influiscono poi sulla classifica generale. Quella Ternana perse due sole volte fino a fine anno e subì solo 11 reti. Sarebbe quindi bastato trasformare le due sconfitte interne con Avellino e Casertana per fare lo stesso campionato... ecco perché non bisogna dar nulla per perso... anzi: i giochi saranno più chiari solo a marzo

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 30 dicembre 2019 alle 08:00
Autore: Ternananews Redazione
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