Rosso&Verde - Il semaforo di Cosenza-Ternana 1-3

ROSSO

La Ternana è stata in balia del Cosenza per tutto il primo tempo. Le Fere hanno sofferto tantissimo il dinamismo dei calabresi e in particolare, le giocate di Canotto e Tutino che hanno spesso messo in difficoltà i rossoverdi. La nota positiva è però che le Fere sono riuscite a tenere botta, rispondendo colpo su colpo agli attacchi dei cosentini e addirittura portandosi in vantaggio con il gol di Casasola. Ma nella prima frazione di gioco, la Ternana ha concesso troppo agli avversari: la squadra ha dato sempre la sensazione di subire il gol da  un momento all'altro. Così non è andata ma tanta sofferenza è da evitare, sopratutto con squadre più ciniche del Cosenza.

VERDE

Dopo un primo tempo onestamente brutto, la Ternana entra in campo nella ripresa con un altro spirito. E' vero che il Cosenza pareggia su rigore, ma dopo c'è solo la Ternana in campo. Si è vista la determinazione tanto richiesta da Breda dal suo ritorno a Terni. Squadra completamente trasformata, più sicura di se e molto più coraggiosa che non si è persa d'animo dopo il pareggio degli avversari. Inoltre, le Fere sono finalmente state concrete. Raimondo ha trasformato in oro le occasioni che ha avuto. E' stato lui l'uomo della provvidenza, una doppietta che ha steso il Cosenza e che ha mostrato non solo le qualità dello stesso attaccante, ma ha riportato una squadra che anche nella mentalità ha fatto enormi passi in avanti. La Ternana ora non molla mai, ci crede e non si arrende. Caratteristiche fondamentali per risalire la classifica.