Aurelio Andreazzoli sarà il prossimo allenatore della Ternana. Ad ufficializzarlo lo stesso Bandecchi che ha detto di lui "è il profilo giusto”. Ma chi è Aurelio Andreazzoli e come è arrivato a Terni e alla Ternana? Andreazzoli ha da poco compiuto 69 anni, ha iniziato ad allenare all’età di 32 anni con le prime esperienze nei campionati minori. Nel ’94 la prima chiamata nel calcio professionistico con la squadra della sua città, la Massese in Serie C con cui consegue la salvezza tramite i play off. Dopo un girovagare tra i campi di D e C i la vera svolta nella sua carriera da allenatore: Luciano Spalletti, suo amico dai tempi di Coverciano, nel 2003 lo sceglie come collaboratore tecnico all’Udinese. Andreazzoli lo segue anche a Roma due anni più tardi. Nella capitale sarà il vice prima di Montella, poi di Luis Enrique e di Zeman dal quale erediterà la guida tecnica della squadra nel febbraio del 2013 dopo un pesante k.o interno subito per mano del Cagliari. Del boemo Andreazzoli dirà: "All'interno di un gruppo di lavoro è necessario che scocchi quella scintilla, con Zeman è mancato qualche elemento”. Andreazzoli sa quali sono le dinamiche della squadra avendo lui stesso ammesso letteralmente di abitare e dormire a Trigoria dal suo arrivo, i primi risultati lo ripagano, i giallorossi finisco sesti in campionato portando a casa 28 punti in 15 partite con lui in panchina, il quarto per media punti nella storia della Roma. Perde la finale di Coppa Italia nella stracittadina contro la Lazio per mano di Lulic, anni dopo di quella finale disse: “Lulic rimarrà nella storia della Lazio per il gol, io per essere stato l’allenatore della Roma”. Al termine della stagione viene sollevato dall’incarico rimanendo però legato ai capitolini prima come vice di Rudi Garcia e poi di Spalletti ancora. Interrotto il legame con la Roma non senza qualche strascico approda nel dicembre 2017 sulla panchina dell’Empoli con cui inanella una striscia di 19 partite consecutive che portano i toscani a fine stagione al ritorno di serie A. Nella massima serie però il suo Empoli va a corrente alternata ed Andreazzoli ne paga le spese con l’esonero dopo appena 11 partite. Richiamato nella stessa stagione al posto del subentrante Iachini, non riesce a salvare l’Empoli nonostante un buon gioco espresso e i 16 punti nelle ultime 11. Nel 2019 Andreazzoli saluta l’Empoli direzione Genova sponda Grifone, esperienza che dura appena 8 partite con i rossoblù che decidono di esonerarlo dopo la sconfitta per 5-1 sul campo del Parma. Il 21 giugno 2021 ritorna ad Empoli, nonostante una partenza più che promettente con la vittoria alla Stadium contro la Juventus a suggellare un momento magico, qualcosa però a metà stagione si inceppa e la squadra arriva lentamente ad una salvezza che sembrava cosa fatta già a inizio stagione. Messo più volte in discussione durante l’arco della stagione, Andreazzoli viene sollevato dall’incarico a fine anno. E ora? Ora nel futuro del mister di Massa c’è la Ternana e Bandecchi che lo ha scelto, con l'augurio che possa risollevare l'umore e la prestazione di un gruppo che ha bisogno di ritrovare serenità e sicurezze, dentro e fuori dal campo. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 02 dicembre 2022 alle 17:00 / Fonte: di Vittorio Luzzi
Autore: Ternananews Redazione
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