E’ il giorno della prova del nove per Avellino, Bari e Catanzaro. Le tre squadre che più di tutte sognano un clamoroso ribaltone in testa alla classifica sono chiamate a dimostrare, una volta per tutte, la loro reale forza. Al campionato ma anche alla Ternana che oggi sarà spettatrice disinteressata del turno infrasettimanale. I rossoverdi non scenderanno in campo. Avrebbero dovuto farlo come tutti gli altri ma oggi al Liberati non ci sarà nessuna partita. Troppi casi Covid19 all’interno della Cavese, avversario di turno. Per questo la partita è stata rinviata a data da destinarsi.

Ecco allora che l’interesse nostro si sposta inevitabilmente sulle altre. Non quello della squadra di Cristiano Lucarelli ce in contemporanea con il calcio d’inizio delle partite si ritroverà all’antistadio Taddei per la seduta di allenamento.

Torniamo a noi dunque e soprattutto alle altre perché la giornata prevede una partita tutta da vivere. Lo scontro diretto tra l’Avellino e il Catanzaro. La seconda contro la quarta. La squadra più in forma del campionato contro l’unica formazione capace di battere la squadra che per tutti era “imbattibile”. Per questo la sfida di oggi rappresenta per i calabresi la prova del nove. Prima della sfida contro la Ternana il direttore generale del Catanzaro Foresti aveva detto che i rossoverdi “sono 11 come noi” e che “l’Avellino merita il secondo posto”. Ma oggi se il suo Catanzaro vuole aspirare ad un posto tra le grandi deve sconfiggere proprio gli irpini anche per dare uno schiaffo morale a Lucarelli che nel post gara del Ceravolo aveva ipotizzato un calo dei calabresi dopo l’enorme sforzo fisico e mentale profuso per battere gli invincibili.  

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 03 marzo 2021 alle 14:00
Autore: Ternananews Redazione
vedi letture
Print