Risolto il problema della convenzione per l’uso del Liberati, impianto nel quale la Ternana continuerà a giocare almeno fino al 2024. Proroga biennale della convenzione in essere con intesa raggiunta su alcune modifiche da apportare al testo in scadenza. La Ternana manterrà in carico ovviamente la manutenzione ordinaria dell’impianto e soltanto in parte quella straordinaria. Fino ad un tetto massimo di spesa di 20mila euro che va a sostituire il canone concessorio simbolico precedentemente fissato in 10mila euro.

Di fatto la Ternana sosterrà lavori di manutenzione straordinaria fino all’importo di 20mila euro. Per cifre superiori interverrà il comune. Il nuovo testo è stato approvato dalla giunta questa mattina, ora passerà al vaglio della prima commissione consiliare quindi del consiglio comunale.

Ma per l’iscrizione al campionato adesso si può affermare che è davvero tutto risolto. Il Liberati c’è fino al giugno 2024. Poi potrebbe esserci il nuovo stadio. Anche se, a questo riguardo, tutto dipenderà dalla conferenza dei servizi decisoria che la Regione convocherà nei prossimi giorni. Se l’esame non comporterà troppe modifiche va da se che anche le fasi successive, quelle propedeutiche all’inizio dei lavori si consumeranno altrettanto celermente consentendo quindi l’avvio dei lavori in tempi rapidi. L’obiettivo è avere lo stadio nuovo per il centenario della Ternana: il 2025. Intanto domani mattina alle ore 10:15 il vice presidente rossoverde Paolo Tagliavento è atteso a Palazzo Spada per firmare con i rappresentanti del Comune di Terni la nuova convenzione per l'utlizzo dello stadio "Liberati" (CLICCA QUI PER LEGGERE LA NOTIZIA).

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 08 giugno 2022 alle 11:05
Autore: Ternananews Redazione
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