#CittadellaTernana, la conferenza stampa di Lucarelli

Benvenuti nella diretta testuale della conferenza stampa di Cristiano Lucarelli pre Cittadella-Ternana, gara valida per la 32/a giornata del campionato di Serie BKT. Si gioca sabato allo stadio "Tombolato" di Cittadella. Fischio d'inizio alle ore 14.00.

7 partite ancora da giocare, Ternana in modalità mina vagante?

"E' un atto dovuto provarci, non lo è quello di riuscirci, questo deve essere chiaro altrimenti alla prima sconfitta che ci taglia fuori dai giochi facciamo come i trapezisti che non possono sbagliare nulla. Non è comunque semplice, per noi queste 7 partite sono importanti anche per il futuro prossimo della Ternana, per capire chi è disponibile, chi ha la mentalità giusta per affrontare le prossime stagioni. Quest'anno non mi avete mai sentito parlare di "carro armato", perchè non ho riscontrato quella mentalità, c'è stato un ricambio importante, è necessario riprogettare quel carro armato dove devono rientrare tutti, nessuno escluso"

31 partite giocate sono sufficienti per fare una valutazione?

"Le idee ce le abbiamo chiare di quello che abbiamo vissuto quest'anno, la stagione per me rimane positiva, 31 partite dicono molto su come è andata la stagione, ora dipende da quanto riusciamo a cercare di rientrare nel "carro armato", laddove si riuscisse a compiere questa impresa potrebbe cambiare la valutazione in negativo o in positivo del nostro campionato, comunque la nostra continuità l'abbiamo trovata, non siamo andati mai oltre le 2 sconfitte consecutive, ci siamo rialzati sempre quando siamo caduti, mantenere l'apice è complicato, salvarsi con 2 mesi di anticipo con tutti questi problemi che abbiamo avuto è un grande risultato. I successi vanno costruiti e programmati, i momenti di tempesta ci saranno sempre, guardate la Nazionale di Mancini, basta un risultato negativo per dover rifondare tutto"

Cittadella squadra che ti fa giocare male, sarete più pronti rispetto all'andata?

"Con il mio staff abbiamo visto squadre importati come il Monza e il Pisa che amano giocare la palla adattarsi al gioco del Cittadella, chi ha accettato di giocare con le loro stesse caratteristiche ha fatto risultato nelle ultime partite, chi invece non lo ha fatto ha perso, è una squadra molto specifica e difficile da affrontare"

Settimana di sosta, qual è il punto della situazione?

"Avremo 6-7 defezioni, pensiamo a quelli che ci saranno, Defendi dall'espulsione non si è più allenato con il gruppo perchè si è fatto male,  Capuano non è pronto, Bogdan proveremo fino all'ultimo a recuperarlo, Salzano è fuori, Pettinari domani farà una risonanza, Celli ieri ha accusato un leggero problema muscolare, Diakitè è febbricitante, Koutsoupias torna oggi dall'impegno della sua nazionale, è da valutare il suo impiego"

Sulla partita di sabato, la Ternana insisterà sul modulo delle ultime giornate o si adatterà a quello del Cittadella?

"Il Cittadella non è tanto il modulo con cui la affronti ma sono le modalità e gli imput che fanno la differenza. Le loro caratteristiche non cambiano, all'andata la loro aggressione è durata 60'. Il nostro obiettivo è pensare una gara alla volta, come ne sbagli una riduci le possibilità di rincorsa, domani sarà partita difficile, molto tattica, con poco fraseggio, molti duelli nelle seconde palle, chi starà bene nell'ultima mezz'ora metterà un timbro definitivo sulla partita"

Il campo leggermente più piccolo, può essere un fattore per la partita di sabato?

"Da quello che sappiamo noi le dimensioni del campo sono regolari, forse il contesto può giocare brutti scherzi sulla concentrazione. Dovremo essere bravi nel calarci al meglio nella partita"

Vedremo qualche sprazzo della Ternana che sarà nel futuro in queste ultime partite ?

"Vorremo tornare a fare quello che sappiamo fare a memoria, poi ci sono le dinamiche di mercato, non ho nessun tipo di problema ad adattarmi. L'anno scorso abbiamo fatto molto bene con il 4-2-3-1, come a Catania nonostante la drammaticità della situazione, non sono un integralista, abbiamo fatto delle scelte diverse a gennaio"

Capanni, la sua situazione?

"Il ragazzo gradualmente sta meglio, quest'anno non lo abbiamo mai avuto a disposizione, anche il Milan ci chiede di essere cauti, stiamo seguendo un processo meticoloso di recupero, vedremo l'anno prossimo la volontà del ragazzo e del club. Se torna quello di Catania, è uno dei 2000 più promettenti del panorama italiano"

Sull'accordo Fulham-Ternana degli scorsi giorni...

"Non so tanto, già il fatto che si crei questo accordo è importante per la società perchè purtroppo a livello europeo la Ternana non è molta conosciuta dai giocatori stranieri, l'idea di questa società è quella di arrivare un giorno in Serie A e di consolidarsi in quella categoria senza fare l'immediato ritorno indietro, dobbiamo guardare il mercato europeo, sicuramente questo accordo darà visibilità e prestigio al club"

Il Presidente insieme a Berlusconi sta mettendo in piedi un' università per creare nuovi politici, tu in politica vuoi fare il docente o lo studente?

"Io ammiro molto il Presidente dal punto di vista imprenditoriale perchè tutto ciò che tocca diventa oro, sicuramente sarà cosi anche per questo progetto. Se mi chiedi se frequenterò quel tipo di università ti dico di no . Io dovrei recuperare anche le scuole superiori per iscrivermi all'università" (ride).