Caro Cristiano, 

auguri a te e un augurio (che magari vale più per noi!): mille altre di partite come queste prime 50 in rossoverde.

Sei entrato subito in sintonia con la piazza e con la città, ci hai fatto sognare, vincere e ci hai anche spiazzato come quando hai detto che avresti voluto cambiare e riscrivere la storia calcistica di Terni con un’impronta ben definita, ma non ti sei trovato nessuno al tuo fianco. Oggi, dopo questo 5-0, che rievoca anche a scriverlo il numero 50, intorno a te trovi tutti. Anche chi in quel momento non hai visto ma c’è sempre stato. Perché questa squadra crede in te, questa proprietà crede in te, questa dirigenza crede in te. La tifoseria crede in te. Perché in queste 50 partite un segno l’hai già lasciato: ma lo vuoi fare ancora. 

La vittoria di oggi consegna quindi al campionato finalmente una Ternana in palla, cattiva, determinata, assetata di gol ma anche molto attenta in fase difensiva. Quello che insomma hai voluto inculcare nella tua squadra in queste 50 partite.

50 partite nelle quali hai raccolto tanto, anzi tantissimo. Hai vinto il girone C del campionato di Serie C, hai vinto la Supercoppa di Lega Pro, hai eguagliato e/o battuto 18 record della Serie C e riportato l’entusiasmo in una città che era rimasta scottata dalla sanguinosa retrocessione al primo anno della gestione Unicusano.

50 partite condite da aneddoti, sfuriate, cerchi più o meno magici, tanti alti ma anche qualche basso, dichiarazioni forti e carezze ai propri giocatori.

50 partite con un unico comune denominatore: Lucarelli sempre protagonista. Non hai fatto tutto da solo, ovvio. Ma sei stato il frontman di questi straordinari mesi. Il capitano-allenatore-accentratore che ha tirato fuori dai suoi ragazzi il meglio che potevano. L’uomo giusto al momento giusto, in una società ambiziosa che non aspettava altro che qualcuno ci mettesse un po’ di strafottenza e di coraggio.

La tua Ternana ha fatto parlare di sé non solo in Italia ma è riuscita a varcare anche i confini nazionali grazie ad un gioco talmente bello e prolifico che ha attirato su di sé la curiosità degli allenatori di mezzo mondo. Mai come in questo caso i numeri sono qui a ricordarci quanto bene hai saputo fare. Nelle 50 partite fatte insieme, le vittorie sono state 35 a fronte di 8 pareggi e 7 sconfitte. Un rapporto impressionante. La tua Ternana con i tuoi ragazzi hanno vinto il 70% delle gare. Il 70%, un numero pazzesco. E ne hai perse il 14%… direi che il segno c’è, caro Cristiano. Ma il numero che fa tremare la terra sotto i piedi e provoca capogiri a chiunque è quello legato alle reti fatte che sono, tenetevi forte: 122. Si hai letto bene, Cristiano. La Ternana in 50 partite della tua gestione ha esultato per 122 volte. Tanto che anche in questa stagione, in serie B, la Ternana ha il secondo miglior attacco della categoria.

In queste 50 partite hai rivitalizzato una piazza e hai messo al centro del tuo progetto i giocatori. Due - numeri alla mano - su tutti: Cesar Falletti e Anthony Partipilo. Il primo era finito addirittura in Messico dopo aver sognato d’incantare il pubblico di Bologna in Serie A senza riuscirci. Il secondo invece dopo aver assaggiato la B si era ritrovato addirittura in D prima di avere una nuova chance alla Ternana. Insieme hanno trascinato a suon di gol e assist le Fere in Serie B diventando una delle coppie più prolifiche di sempre della storia della Ternana con Partipilo che ha fine stagione si è laureato capocannoniere e assistman di tutta la Serie C. Sono i tuoi bomber: 21 gol Falletti, 20 Partipilo, degli assist abbiamo perso il conto.

Ora siamo pronti per ri-scrivere tante altri record, perché no per riscrivere un altro pezzo di storia. 

E quindi tanti auguri Cristiano e mille di queste prime 50 panchine in rossoverde.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 23 ottobre 2021 alle 20:00
Autore: Alessandro Laureti
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