Zadotti: “Puntiamo in alto e lavoriamo per questo”

Intervista di Ivano Mari al presidente Zadotti durante il ritiro in Val Gardena.

Presidente Zadotti, è iniziata questa stagione 2013/2014 nel ritiro di Santa Cristina di Val Gardena, prima sgambatura che ne pensa?

"Non so dare un giudizio tecnico comunque credo che stiamo facendo buone cose, Toscano è il 'solito' e sotto questo punto di vista siamo tranquilli."

C'è da dire che i colpi di mercato hanno risvegliato un certo entusiasmo a Terni, padron Longarini, Vittorio Cozzella e lei state cercando di mettere a disposizione del tecnico Toscano tutto quello che serve per affrontare un campionato migliore di quello dell'anno scorso.

"Si, l'avevamo detto l'anno scorso che dovevamo necessariamente alzare l'asticella e stiamo lavorando in quella direzione. Sicuramente siamo fortunati perchè c'è la disponibilità di Longarini, noi curiamo tutto, io in prima persona, ma le disponibilità sono fondamentali."

Certamente anche perchè operazioni importanti come quella di Antenucci, anche di giovani come Masi hanno richiesto un importante esborso anche se nell'ottica triennale. Questo sta a significare l'impegno di Longarini e dello staff dirigenziale rossoverde nel migliorare le cose, non perchè lo scorso anno non siano state fatte bene…

"Forse ve lo siete dimenticato, la Ternana veniva da un periodo abbastanza travagliato. In un anno siamo stati promossi in B, poi ci siamo assestati, l'anno scorso siamo stati anche sfortunati ed oggi stiamo lavorando proprio sugli errori fatti. Siamo partiti da zero due anni fa e non mi sembra di aver fatto poco…"

Assolutamente no, intendevo che quest'anno si è partiti con colpi davvero importanti anche dal punto economico e mi sembra che non sia finita qui, si parla addirittura di altri arrivi. Per esempio si parla di Sciacca come futuro rossoverde…

"Mancano uno o due esterni quindi si sta lavorando su quello perchè Dianda non sarà disponibile per un bel pò, il suo posto lo dovrà prendere qualcuno. Ripeto stiamo sistemando le cose, siamo partiti in C1 con dei giocatori poi ne abbiamo persi alcuni per strada, li abbiamo sostituiti con altri ed ora stiamo facendo la stessa operazione cercando sempre di migliorare."

Qui in ritiro c'è anche il figlio del padron Francesco Longarini anche questo è un segnale importante

"Certo, la famiglia Longarini è stata sempre vicina, lui è il più giovane ed è venuto qui per sfruttare questa situazione, anche per allenarsi"

Lei rimarrà qui ancora per qualche giorno?

"Parto domenica mattina (ieri,ndr), sono stato tre giorni giusto per rendermi conto pure io cosa sia un ritiro."