Ne aveva proprio bisogno Dianda della visita di Longarini ieri a Villa Stuart. Un momento delicato per il difensore rossoverde, alle prese con l'infortunio al ginocchio rimediato contro il Brescia. Salif è stato protagonista di una stagione ad altissimi livelli e diverse squadre di A si erano già attivate. Il tutto culminó con la convocazione per la Coppa d'Africa. Poi il ritorno a Terni, in condizioni fisiche precarie dopo un'assenza di 40 giorni.a Dianda stava recuperando la forma, fino a quello scontro con Caracciolo che gli causò la rottura del legamenti e crociati del ginocchio sinistro. Dopo una prima operazione eseguita in Aprile, per il tornante rossoverde i tempi di recupero si allungano notevolmente. Dianda dovrà tornare sotto i ferri e solo dopo conosceremo i reali tempi di recupero. L'impressione è che per molti mesi non lo vedremo in campo, ma l'augurio è che possa tornare più forte di prima.
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