Si è presentato questa mattina alla stampa Luigi De Canio, da ieri ufficialmente l'allenatore della Ternana.
Ha accettato una sfida difficilissima, ovvero quella di salvare le Fere e di mantenere la Serie B, una sfida difficile ma non impossibile ha detto in conferenza stampa. Ma cosa lo ha spinto ad accettare? "Qualche giorno fa ho letto un'intervista di Bandecchi che diceva che sognava la Serie A e che si trovava a lottare per non retrocedere, mettendoci sempre la faccia. Poca gente si assume la responsabilità dei propri errori, e ho capito che era una persona per bene. Poi mi è arrivata la telefonata del presidente Ranucci, che ha usato parole che solo le persone per bene possono usare, e ho capito di essere in un ambiente giusto, dove si può programmare e fare bene per il futuro. Poi Terni è una piazza importante, con un passato prestigioso, e partecipare a questa impresa mi faceva piacere. Se qualcuno legge la mia storia, io ho fatto tutte le categorie, quello che ho me lo sono guadagnato con le imprese impossibili: questa della Ternana è una sfida difficile, stimolante dal punto di vista professionale e anche per l'ego smisurato che noi allenatori abbiamo".
Ternana, a Gubbio per confermare la crescita titola La Nazione oggi in edicola. Di seguito…
Fere, i dubbi di Liverani tra nuovo e usato sicuro titola il Corriere dell'Umbria oggi…
Il centrocampista francese sta conquistando tutti con le sue prestazioni. Il suo futuro è una…
Nuovo rinforzo di spessore per la Vis Pesaro, che si assicura le prestazioni di José…
Ora è davvero ufficiale. Il pilota salterà infatti gli ultimi appuntamenti della stagione: l'infortunio è…
Non sappiamo se tra voi lettori ci sia qualche fortunato che, passeggiando per le vie…