Allenamento – È ancora 352, tutti in gruppo. Seduta intensa, Fere cariche!

La Ternana ha ripreso a lavorare stamattina alle 10 al Taddei. Toscano ha provato nuovamente il 3-5-2: Gonzalez-Meccariello-Masi in difesa, centrocampo da destra a sinistra composto da Janse-Furlan-Coppola-Grossi-Dianda; davanti tandem Avenatti-Ceravolo. Da segnalare il rientro in gruppo di Gigi Vitale, che ieri ha svolto lavoro differenziato, e quello di Alessio Lo Porto, che ha smaltito la contusione al ginocchio sinistro. Nessuna assenza dunque, con la squadra che ha lavorato al completo, eccezione fatta per i nazionali Valjent e Signorelli.

Seduta mattutina molto intensa, della durata di quasi due ore. Si inizia col classico torello, poi 45 minuti di intensi esercizi agli ordini del preparatore La Porta. Visibile la soddisfazione dello staff tecnico per le risposte positive della squadra al duro carico di lavoro. “È il ritmo giusto”, una frase pronunciata più volte e che esprime come le Fere si stiano preparando a dovere per la prima a Trapani.

Gruppo poi diviso in due, per esercitazioni tattiche a metà campo agli ordini di Toscano e Napoli. Prove di fase difensiva a 5 anti-Trapani, con linea composta, da destra a sinistra, da Zanon-Gonzalez-Meccariello-Masi-Dianda. Scalano, quindi, gli esterni di centrocampo, con il terzetto di centrali composto da Gonzalez-Meccariello-Masi. Poi Monteleone al posto di Masi e Vitale per Dianda. Davanti alla difesa mediana composta da Furlan-Zampa-Grossi. Nel frattempo, prove in cabina di regia per Coppola, che imposta il gioco nel gruppetto che lavora sul giropalla in fase di possesso: si lavora sui movimenti degli esterni e sugli inserimenti delle mezzali.

In un secondo momento, stessa esercitazione e stessa linea difensiva a 3 (Gonzalez-Meccariello-Monteleone), con Janse e Lo Porto esterni e in mediana Tascone-Coppola-Palumbo. Nell’altro gruppo stavolta è Zampa ad impostare il gioco. Nel finale di seduta partitella a tre quarti di campo, con il 3-5-2 sopra citato testato contro un 4-4-2. La seduta serratissima si conclude con i consueti esercizi di stretching.