Allenamento di metà settimana sul campo del Taddei per i rossoverdi, che oggi ritrovano fra le proprie fila anche Viola ed Avenatti, ieri assenti. Quindi rimangono nella lista degli indisponibili Masi, Falletti, Piredda e Ferronetti. Prima di scendere in campo, la squadra ha avuto un breve colloquio con il presidente, Francesco Zadotti, che ha voluto incontrare la squadra negli spogliatoi, probabilmente per far sentire la presenza della vicinanza in questo finale di campionato.
Già al momento degli esercizi atletici e dei passaggi a coppia sono state distribuite la casacche ai probabili titolari, che dovrebbero essere Bastrini, Fazio, Meccariello e Vitale, Eramo, Palumbo, Valjent e Gavazzi, Ceravolo e Bojinov. Tanti esercizio di giro palla, nella fase iniziale della seduta, sempre sotto il controllo vigile e costante di Attilio Tesser. In questa fase, però, l'allenatore è costretto a rinunciare ad Alessandro Bastrini, che lascia il campo e la sua casacca a Popescu, mentre al suo posto viene chiamato un ragazzo della primavera, Massimi. Non ci sembra che Bastrini abbia subito qualche colpo o qualche contrasto, perciò potremmo essere più precisi sul motivo dell'abbandono più tardi.
Dopo questa lunga fase di giro palla, fa il suo ingresso in campo la porta mobile, che viene posizionata a metà campo per la consueta partitella; e con la porta arrivano anche, a bordo campo Falletti, che svolge la solita corsa, e Masi, che parla con Renosto. In campo, i rossoverdi si dispongono con un 4-3-1-2, con Fazio, Meccariello, Popescu e Vitale in difesa, Valjent, Palumbo ed Eramo a centrocampo, Gavazzi appena dietro le punte, che sono Ceravolo e Bojinov. Particolarmente propositivo e attivo è sembrato Gavazzi, che ha anche tentato più di una volta il tiro in porta. A metà partitella, si cambiano interpreti ma non modulo: Eramo lascia il posto a Russo, mentre Bojinov lo lascia ad Avenatti, che appena passato con i titolari segna subito un gol.
Poi la porta viene spostata sulla trequarti campo, e contestualmente passano in casacca Janse, Viola e Crecco, disponendo la squadra con il 3-5-2, riportando Valjent in difesa.
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