Un’altra Ternana c’è e vince
Mert Durmush - Foto Ternana Calcio
Ma la vittoria non racconta solo di un passaggio del turno meritato: dice soprattutto che un’altra Ternana c’è, e sa vincere.
Fabio Liverani ha infatti scelto di tenere a riposo ben otto titolari, offrendo spazio a chi finora aveva avuto meno minuti. E la risposta del gruppo è stata più che positiva.
Il pacchetto difensivo ha concesso pochissimo, eccezion fatta per un palo esterno colpito da Brunet. A centrocampo si è messo in luce McJannet, finalmente nel suo ruolo naturale di mediano box to box, mentre in avanti tutti e tre i titolari hanno avuto almeno un’occasione per segnare: segnale di una squadra viva, determinata e capace di reagire alle critiche arrivate dopo l’1-1 con l’Arezzo, anche da parte del presidente Massimo Ferrero.
L’unico rammarico, semmai, riguarda il risultato finale: l’1-0 è un bottino troppo stretto rispetto alla mole di gioco prodotta e alle occasioni create.
Orellana e Leonardi non sono riusciti a superare il portiere Rizzo, ma a sbloccare la gara ci ha pensato ancora una volta Stefano Pettinari con un destro preciso, infilatosi tra palo e portiere.
Proprio Pettinari si conferma la bestia nera del Campobasso: suo il gol partita in campionato e sua anche la rete decisiva in Coppa Italia.
Un doppio sigillo che porta la Ternana agli ottavi con fiducia e consapevolezza, ma soprattutto con la certezza di poter contare su tutta la rosa. Dopo la gara di oggi, diversi giocatori si candidano seriamente a un ruolo da co-titolari nel prosieguo della stagione.
