Una vittoria per “rovesciare” la stagione

Un dettaglio della maglia della Ternana Calcio
Quello che serviva, quello che volevamo, quello che i giocatori in maglia rossoverde hanno inseguito. Soffrendo, anche, per carità. Ma portando a casa i tre punti, una prestazione convincente, degli stimoli sui quali lavorare e soprattutto avendo dato sfoggio anche delle proprie qualità. Sono andati i gol gli attaccanti e questo è un segnale fondamentale. Ha segnato Ferrante con una rovesciata letteralmente inventata di sana pianta, ha segnato Dubvikas, pochi minuti dopo il suo ingresso in campo, ha segnato Orellana, è vero su rigore, ma poco dopo ha colpito una traversa con un colpo di magie. Anche Leonardi si è messo in mostra. E’ importante che l’attacco abbia girato perché finora in campionato e in coppa non si era mai messo in mostra. E poco importa che questa era una partita strana, anzi forse serviva davvero una partita concentrata, perché l’arma era a doppio taglio: la Ternana aveva solo da perdere.
E così ci ha pensato Alexis Ferrante, El Tigre, a rovesciare tutto. A rovesciare l’inerzia della partita, a rovesciare il risultato e a indirizzarlo in un porto sicuro, a rovesciare speriamo la stagione proprio. Perché questo sia un inizio, un punto fisso da cui la Ternana possa ripartire. Con un ritardo di due gare e di due punti, come se oggi iniziasse tutto.
D’altronde Liverani lo aveva detto: dopo il mercato avremo tutti le idee più chiare. E la Ternana le ha avute. Ha avuto anche un momento di difficoltà ma non possiamo pensare che tutto sia a posto e che tutto ora funzioni alla perfezione, Ci vorrà tempo, ancora un po’ almeno. E allora la Ternana è giusto che si aggrappi alle giocate dei suoi uomini migliori. Ferrante sarebbe dovuto andare via: lo cercavano Cosenza e Crotone, fino a una settimana fa si trattava il suo ingaggio e alcuni incastri di mercato che non ci sono stati. E’ rimasto e ha determinato. Ma anche quando sapeva che poteva andare via non si è mai tirato indietro, anche quando le opportunità di mercato erano concrete e serie ha alzato sempre la mano e ha dato sempre tutto quello che aveva. Stavolta ha semplicemente esagerato: gol in rovesciata e assist. Più una prestazione maiuscola, da trascinatore. Quello che serviva alla sua squadra, quello che serviva alla Ternana, quello che serviva all’ambiente.
Questa Ternana sta crescendo. Quello che non può fare Ferrante è dare alla Ternana una nuova proprietà. A quello stanno pensando i dirigenti rossoverdi e il Sindaco Bandecchi. Rizzo oggi sembra in netto vantaggio rispetto agli altri pretendenti ma ancora non è stato firmato nulla. E finché non ci sono le firme, ma soltanto le intenzioni, tutto può succedere. Ma deve succedere in fretta, anche perché il 16 ci sono da pagare delle nuove scadenze (e ci sarebbero anche da pagare gli stipendi pregressi non ancora saldati).
Bisogna capire bene tutto quello che ruota intorno al progetto stadio/clinica rispetto alle intenzioni di Rizzo e degli altri compratori. La partita è entrata nel game decisivo. Non c’è molto margine di manovra. Altrimenti anche la rovesciata di Ferrante potrebbe davvero non aver rovesciato nulla.