La Ternana ha giocato da grande. Ed ha fatto una grande partita. Avrebbe potuto vincerla, è vero. E forse lo avrebbe anche meritato. Ma certe partite se non puoi farle tue meglio non perderle. Ed è qui che la Ternana è stata doppiamente brava. Perché ha subito il gol come uno schiaffo in faccia, ha sbandato, si è tenuta in piedi grazie a Iannarilli e poi ha cominciato a rimacinare gioco e a trovare il pareggio, che non era affatto scontato vista la traversa di Vantaggiato. Poteva non essere giornata, e invece lo è stata. Lo è stata perché la Ternana ha giocato una partita importante da ogni punto di vista. Intanto praticamente nessuno sotto la sufficienza: e non si parla di abnegazione perché questa non è mai messa in dubbio. Ma per applicazione, pericolosità e capacità di interpretare i messaggi che arrivano dalla panchina. Ognuno con le proprie caratteristiche ha dato un quid in più alla partita dei rossoverdi di livello. E poi a livello tattico: oggi in campo si sono viste delle cose decisamente nuove ed interessanti. E di questo va dato merito a Gallo e ancora una volta ai giocatori. 4312 offensivo che diventava 433 a seconda dei movimenti di Furlan per poi trasformarsi ancora in 442 in fase di non possesso. E su questo la Ternana ha costruito la sua partita. Se non ci fosse stato l’infortunio di Parodi che ha lasciato campo libero a Bresciani chissà come sarebbe andata a finire. Oppure se la Ternana avesse pareggiato prima sulla traversa di Vantaggiato. La Reggina ha dimostrato di essere una squadra forte. Ben messa in campo. Con ambizione e qualità. Averla limitata, domata, ai punti vinta è stata una bella iniezione di fiducia. È in un processo di crescita, la squadra di Gallo. Ma se la Reggina doveva essere un esame, l’esame è stato passato. Con buoni voti. Ora bisogna dare continuità a questo spirito, a queste continue evoluzioni a livello tattico a questo 11 allargato che arriva fino almeno a 14/15 titolari. Le innovazioni presentate oggi non devono essere figlie della “partitissima”, ma il primo passo verso una Ternana camaleontica e matura. In attesa delle altre ancora prima in classifica, da sola...

Sezione: Editoriale / Data: Mer 25 settembre 2019 alle 17:20
Autore: Ternananews Redazione
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