Una Ternana in versione bunker: tutto aperto

Alexis Ferrante contro il Vicenza è entrato nel secondo tempo - Foto Ternana Calcio
Intanto un’ottima notizia. La Ternana esce con un pari da Vicenza e non era scontato affatto. Per la forza dell’avversario, per il cammino fatto dagli uomini di Vecchi, per la spinta incredibile di un pubblico che anche stasera (la quinta stagionale) ha fatto registrare il sold out. Lo ha fatto con una partita ordinatissima, senza soffrire (se non il minimo indispensabile) senza concedere palle gol agli avversari se non con dei tiri da fuori area. E’ stata di grande concentrazione e carattere. Non era facile, peraltro senza per questo rinunciare ad attaccare. Non era scontato.
Questa squadra, pur mantenendo la stessa impostazione tattica della partita di ritorno contro la Giana Erminio, ha avuto un atteggiamento diverso. E’ stata più accorta, decisamente più feroce che rispetto all’andata, più cerebrale. Certo non aveva bisogno di recuperare per forza il risultato dell’andata. Sapeva che la gara sarebbe stata su 180 minuti: oggi si è chiuso soltanto il primo tempo di una gara che finirà a Terni, partendo dallo stesso punto, equilibrio totale.
Vicenza e Ternana si sono temute e rispettate. Non hanno voluto scoprire le proprie armi, hanno giocato una partita più difensiva che offensiva, più con accortezza che con spregiudicatezza. Era evidente: sono state, Ternana e Vicenza, due squadre che hanno accarezzato in maniera diversa il sogno promozione. Il Vicenza è stato primo a lungo, sembrava aver compiuto il miracolo con una regolarità incredibile. Poi però proprio sul più bello si è fermato e si è fatto controsuperare. Il Vicenza era costruito per vincere, il Vicenza ha dietro una potenza economica come quella di Renzo Rosso che non va sottovalutata.
Bisognava avere rispetto e rispetto c’è stato. Esattamente come i biancorossi l’hanno avuto per la Ternana. Sapevano che prestare il fianco a Cicerelli o Casasola sarebbe stato un problema e hanno pensato di arginare anche loro: anche per questo la Ternana in fase offensiva non è riuscita a sfondare.
E’ stata una partita tattica: fra Vecchi e Liverani, due che i campionati hanno dimostrato di saperli vincere. Mosse e contromosse, anche con l’aiuto della panchina.
E’ stata una partita che tiene tutto aperto per mercoledì sera: servirà un Liberati caldissimo. La Ternana può ancora inseguire il suo sogno. Ha bisogno davvero di tutti. Questi ragazzi hanno dimostrato di essere straordinari e efficaci, generosi e umili. Hanno dimostrato di essere un gruppo unito. Che sa dove vuole arrivare e sa anche come arrivarci. Bisogna accompagnarli in questo percorso, senza paura, a testa alta. Insieme.