Una settimana decisiva
Doveva esserlo la scorsa, visto che sembrava imminente la cessione della società. Lo è stata, a suo modo, ma in negativo. Proprio una settimana fa arrivava la certezza della penalizzazione. Una situazione che va assolutamente corretta e che deve assolutamente trovare una soluzione. Nel mentre la squadra continua a giocare e per fortuna gioca senza avere particolari contraccolpi dalla situazione esterna. Vince, non prende gol. Ed è costretta continuare a farlo.
La penalizzazione costringe la Ternana a vincere (anzi a provare a vincere) il campionato con una partita in meno degli altri. 37 gare anziché 38. E in un campionato così equilibrato come quello che si prospetta potrebbe essere un bel danno. Ora i rossoverdi sono secondi in classifica, un punto dietro la coppia Pescara ed Entella. Ma i punti di distacco virtualmente salgono. E conviene cominciare a farci l’abitudine, conviene cominciare a contarli.
Ecco perché questa settimana diventa decisiva. 3 partite in 8 giorni. La prima è andata con un due a zero che ha dato molta più convinzione ma anche una strada su cui lavorare, visto il pressing finale della Vis Pesaro.
Ora c’è il Legnago, ultima in classifica del nostro girone, unica squadra del calcio professionistico ancora ferma a zero. Attenzione però a prenderla sottogamba. E’ un turno infrasettimanale e questo comporta sempre delle sorprese: sia di formazione che di risultati. Massima attenzione e concentrazione: la squadra non può permettersi (non per sue responsabilità) di perdersi questo jolly. L’obiettivo è vincere, senza dubbio. Per poi arrivare al secondo big match della stagione: contro l’Arezzo, fuori casa. Da molti ad inizio stagione è stata indicata come la squadra più attrezzata del girone. Ha avuto un avvio difficile e ora si sta riprendendo. E’ soltanto un punto sotto (ad oggi) rispetto ai rossoverdi, sta ritrovando la propria strada a forza di 1-0. L’allenatore, peraltro, è una vecchia conoscenza rossoverde: Emanuele Troise.
In questa settimana, sul campo, si vedrà di che pasta è fatta la Ternana. Ma sarà una settimana importante anche per quando riguarda la società. Sarà necessario che vengano fatti dei passi importanti verso la cessione. Ora è calato il silenzio sulle trattative: si è interessato il sindaco Bandecchi, si sta interessando anche la banca a cui finora la Ternana si era appoggiata per mandare avanti la gestione della scorsa stagione sportiva.
Si entra nel mese di ottobre praticamente. E la scadenza del 16 si avvicina sempre di più. Significa dover pagare gli stipendi. Significa dover ottemperare alla prima vera scadenza dell’anno. Non si può mancare, dopo la bruttissima figura della scorsa settimana. Non è possibile commettere lo stesso errore due volte. Non si può buttare a mare questo capitale. Quindi ben venga la serietà, ben venga il silenzio: ma che le cose siano fatte con coscienza. Aspettiamo.