Ne è valsa la pena, diciamocelo. Sia guardando direttamente la partita oppure aggiornando compulsivamente il telefono per aggiornare il risultato. E dire che si era anche messa male con il Palermo che nonostante la buona gara non riusciva a segnare. E con il Bari che invece aveva fatto di necessità virtù. 
Poi ci ha pensato Lucca a far capire a tutti quanto è difficile e complicato questo campionato. Dopo la partita con la Turris tutti i tifosi della Ternana avevano un po’ il broncio. “Ecco: tutti questi sforzi e poi il Bari basta che vince con il Palermo e rimane a -4, lo scontro diretto ancora da giocare e poi al rientro loro giocano prima e tu ti presenti con il Monopoli che hai il Bari a -1...” E invece no.
Invece le 11 vittorie consecutive, il fatto di non aver mai perso, hanno un valore. Importantissimo. Obbligano gli altri a non sbagliare mai, quando tu qualche errore lo commetti. Obbligano gli altri ad inseguire, con la lingua di fuori, con una pressione addosso che non finisce più. Ogni passaggio può essere determinante, ogni tiro quello decisivo. Mentre invece davanti puoi permetterti di sbagliare ancora due partite e non dover pensare agli altri.
Ora le partite rimangono 3. Sei punti di distacco (più quello virtuale dello scontro diretto). La Ternana per farsi appaiare dal Bari ne deve perdere due. E comunque pareggiando lo scontro diretto sarebbe avanti. Se invece le partite la Ternana dovesse pareggiarle, beh le possibilità si allungano... E in tutto questo il Bari le deve vincere tutte. E non ci riesce, perché è difficile vincerle tutte. E’ stato impossibile vincerne 12, ma 11 sono servite. Eccome.
Ma avere un bell’avversario come il Bari è bello. E’ stimolante. Il Bari non molla e ci crede e fa bene a crederci. Perché il campionato è ancora molto lungo. La Ternana - dicono loro - non può tenere questo ritmo. E poi c’è lo scontro diretto. Vero, verissimo. E il nostro augurio, a parte la gufata di oggi, è che possa essere realmente un bel duello fino alla fine. Significa avere un avversario degno, vincere contro una squadra di pari livello, di pari ambizione, di pari opportunità economiche. Significa aver fatto meglio di uno squadrone. E sottolineare ancora di più i propri meriti. Certo: meglio che rimangano a distanza.
Ma in una domenica (anzi mercoledì) in cui la Ternana riposava è stato bello anche guardare il Bari alla tv. Con quel piccolo sentore alla pancia. Ed esultare al gol di Lucca: grazie per il regalo di Natale!

Sezione: Editoriale / Data: Mer 23 dicembre 2020 alle 17:07
Autore: Ternananews Redazione
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