Il Bari non è andato oltre il pareggio in quel di Palermo, quindi i Galletti hanno visto ricacciata indietro la speranza di accorciare le distanze dalle Fere.

Tanto meglio!

Ma insomma: vi sembra logico perdere tempo a discutere di una sia pur rispettabile squadra cui è stata inferta un' indimenticabile lezione di calcio a domicilio?

La Ternana alla sosta invernale del campionato è prima in classifica con 6 punti di vantaggio sulla seconda e un margine abissale sulle altre, ha vinto 12 partite sulle16 disputate, ha pareggiato le altre 4, è l'unica formazione imbattuta nei 3 gironi di Serie C e ha il miglior attacco e la miglior difesa di tutti e 3 i raggruppamenti, con una media di oltre 2,6 gol a partita realizzati e 0,6 subiti!

Ma di che cosa vogliamo parlare?

Se ci fosse stato qualcuno che, alla vigilia del campionato, si fosse soltanto azzardato a pronosticare simili numeri per le Fere, sarebbe stato sicuramente preso per matto...

E invece è tutto vero.

Quindi credo che qualsiasi discorso o timore riconducibili a squadre che tutt'ora sono costrette a fiutare le terga dei rossoverdi, siano del tutto pleonastico.

Che siano gli altri a preoccuparsi dello strapotere della Ternana e a sperare che prima o poi i nostri si inceppino.

E che il mezzo passo falso casalingo con la Turris non induca qualcuno a pensare che sia iniziata la discesa...

Perché una giornata storta ci può sempre stare, soprattutto dopo una tirata bestiale come quella fatta dai ragazzi di Cristiano Lucarelli da 3 mesi a questa parte; ed è importante essere comunque riusciti a raggranellare un punto sia pure in una tale situazione di condizione psicofisica precaria.

Per fortuna ora ci sarà la sosta natalizia e quindi sono convinto che alla ripresa del campionato, le Fere, rigenerate nel corpo e nella mente dopo la meritata pausa, torneranno a "mozzicare l'aria" come solo loro sanno fare, con buona pace di avversari, gufi e menagrami vari.

Quindi godiamoci senza ingiustificati timori questa meravigliosa creatura che ci sta regalando soddisfazioni da decenni dimenticate.

Ed ora è tempo di fare gli auguri di Buone Feste a tutti.

Al presidente Stefano Bandecchi innanzitutto, con i più calorosi ringraziamenti per tutto quello che di buono, se non addirittura di eccezionale,  sta facendo a Terni sia in campo calcistico, che, soprattutto, nel sociale.

Al suo vice Paolo Tagliavento, che ha messo a disposizione della società rossoverde tutto il carisma che gli ha permesso di diventare uno degli arbitri più bravi a livello internazionale.

A Cristiano Lucarelli e ai suoi meravigliosi ragazzi, augurando loro un 2021 ancor più ricco di soddisfazioni, con la ciliegina sulla torta da gustare tutti insieme il prossimo 25 aprile.

A tutto lo staff della Ternana Calcio, dall' eccellente addetto stampa Lorenzo Modestino, a tutti gli impiegati e addetti, sino ai magazzinieri e ai giardinieri.

A tutti i tifosi delle Fere, che, nonostante la "quarantena" che impedisce loro di gustarsi le straordinarie prestazioni della squadra allo stadio, continuano a seguire con passione immensa le sorti delle amatissime Fere.

Al Centro di Coordinamento dei Club Rossoverdi e al suo impagabile presidente Luciano Nevi, per l'ottimo lavoro di raccordo tra società e tifoseria e per le splendide iniziative umanitarie portate avanti con successo.

Ed infine a tutti i colleghi della stampa, sia essa scritta, che radiofonica, che televisiva con i più calorosi complimenti per l'eccellente lavoro portato avanti sia pure in condizioni di estremo disagio.

E auguri anche a quel giovane collega di quella testata "fuori provincia" che è rimasto piccato per qualche critica mossa dal sottoscritto al suo giornale, accusandomi di essere animato da una non meglio identificata forma di "invidia" nei suoi confronti ;  bene, al bravissimo  giornalista in questione auguro di cuore di ripercorrere, almeno in parte, la carriera di questo modesto "giornalaio" ternano, che, giunto ormai quasi al tramonto del suo percorso, a tutto ambisce meno che a sprecare il suo tempo in esperienze tutt'altro che gratificanti...

Ed infine auguri anche a voi lettori, con l'auspicio di poter trascorrere un Natale il più sereno possibile, cercando di dimenticare almeno per qualche ora il terribile momento che stiamo vivendo e con la speranza che il 2021 ci restituisca quella libertà che oggi ci viene negata a causa della maledetta pandemia.

Sezione: Editoriale / Data: Gio 24 dicembre 2020 alle 00:00
Autore: Massimo Minciarelli
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