Ternana prima di tutto vinci sul campo
Massimo Laureti
Ormai sono anni che non si riesce più a parlare soltanto di calcio. Dici Ternana e pensi ai cambi di proprietà, ai pagamenti ritardati, alle penalizzazioni e più ancora al progetto stadio-clinica ora arricchito di un’altra puntata che amplia la vicenda e ipotizza ricorsi con richieste risarcitorie milionarie
Però il campionato va avanti come sono andati avanti i campionati passati, tra incertezze, speranze, forti delusioni, momenti di totale depressione, di dubbi sul futuro. Quindi, siccome si gioca, meglio mettere da parte per qualche ora le vicende extra calcio anche perché non è il caso di dimenticare che a trascinare ogni vicenda restano comunque le imprese che si materializzano sul rettangolo verde
Quindi siamo alle solite con la squadra che deve fare da traino con prestazioni convincenti e risultati positivi che ne amplifichino la voce e ne migliorino la classifica in una stagione in cui chi sta davanti sembra non avere nessuna intenzione di mollare, di fare avvicinare chi è distante pur avendo titoli sufficienti per ambire
Perciò dopo due pareggi contro Arezzo e Gubbio la squadra di Liverani è attesa ad un’accelerazione che anche il tecnico ha auspicato. Tornare a vincere l’obiettivo di giornata, magari mettendo i tre punti dentro una prestazione convincente che dia un’immagine netta, chiara, definita alla Ternana
Vincere per mantenere il passo delle altre, per capire qual è il valore delle Fere
Fin qui la Ternana, tolte le prime due partite, ha disputato un buon campionato, senza squilli ma anche senza tonfi pericolosi. Ha alternato risultati che non le hanno consentito di rimontare, di scattare in avanti perché le è mancata la striscia importante che segna il rilancio definitivo della squadra.
Il calendario potrebbe darle una mano perché giocando più spesso in casa che in trasferta Capuano e soci avranno la possibilità di accelerare, di mettere insieme la tanto attesa striscia di vittorie anche perché avrà di fronte avversari non di primissima fascia visto che le tre protagoniste assolute le ha già affrontate incassando un solo punto
Si comincia con la Vis Pesaro: occhio ai trabocchetti disseminati sul percorso
L’avversario di turno (Vis Pesaro) forse è un po’ sotto le aspettative ma resta squadra ostica al di là delle assenze, peraltro numerose e pesanti. La Ternana distratta di Gubbio rischierebbe oltre il lecito. Per questo sarà necessario proporre la migliore versione dell’anno. Non è più tempo di tergiversare, questo è il momento di far conoscere il proprio valore.
Centrocampo a tre o a due, con o senza il trequartista di ruolo. Liverani sta ancora cercando la formula migliore, quella che fa rendere al meglio la squadra. È vicino a trovare la soluzione e la partita di oggi potrebbe dargli la risposta che aspetta. Serve una prova totale, seria, convincente, definitiva. Servono i tre punti per rompere il digiuno che gli ha imposto il suo amico Stellone bravo a batterlo due volte su due.
