La partita di stasera vale una stagione. E’ la prima che ha un tale significato. La speranza è che sia la prima di altre quattro, quelle delle semifinali e delle finali. Ma per far si che questo accada la Ternana ha una sola possibilità: vincere. Non sarà facile ma non si scappa, non ci sono altri risultati utili per i rossoverdi oltre la vittoria, con qualsiasi risultato si concretizzi.

E’ questo il frutto della sconfitta incassata nella gara d’andata contro la Giana Erminio. Ha ragione Liverani quando afferma che questo non è un campionato dove c’è tempo per recuperare, per aggiustare le cose. Però è anche vero che si parla di una partita lunga 180 minuti piuttosto che novanta, e il risultato della prima impatta inevitabilmente sulla seconda.

Proprio come in questo caso. La Ternana testa di serie giocava su due risultati utili, ha perso e si ritrova nella situazione opposta. Sono gli avversari a poter contare anche sul pareggio. Capuano e compagni, secondi nel girone B, non potranno fare altro che vincere per eliminare la sesta classificata della regular season del girone A che nei play off fin qui le ha vinte tutte. Cinque successi
contro squadre più blasonate.

E’ questo il bello e il brutto dei play off. Quello che hai fatto da agosto ad aprile si azzera, conta pochissimo perché questa è un’altra storia e la Ternana se n’è resa conto nella trasferta di Gorgonzola. Fallito il primo appuntamento mantiene ampie possibilità di riscatto. Ma dovrà dare il meglio di se per eliminare i lombardi e guadagnare un posto in semifinale.

La pressione del momento deve fare da stimolo, non dev’essere un peso

La Ternana ha le qualità tecniche e fisiche per battere la Giana Erminio? Fabio Liverani non ha dubbi, la sua squadra ce la può fare. L’ambiente rossoverde, l’intera tifoseria ha pensieri pressoché identici. La Ternana può superare la squadra di Chiappella ma deve proporre una versione diversa da quella troppo remissiva e pasticciona vista nella prova d’andata.

Servirà quindi la versione migliore dei rossoverdi. Il tecnico in conferenza stampa è parso fiducioso. “Ce la metteremo tutta ma se gli altri saranno più bravi gli stringeremo la mano congratulandoci”. Frase da uomo di sport che alle orecchie della società però potrebbe non essere suonata al meglio. Perché, concetto più volte ribadito da Stefano D’Alessandro “Noi vogliamo andare in serie B”.

Servirà la migliore versione del duo Cicerelli-Cianci

Per vincere la Ternana dovrà ritrovare subito i gol del duo Cicerelli-Cianci decisivo nel corso della stagione. Dentro una prestazione più determinata, gagliarda, volitiva, ripulita dai tanti errori tecnici in fase d’impostazione che le hanno complicato la vita nella gara d’andata. Perché la Giana Erminio è squadra organizzata che ha gamba, fiato e leggerezza di testa per replicare un’altra prova positiva.

Una Ternana aggressiva sin dall’inizio potrebbe togliere agli avversari certezze maturate nelle prime cinque gare di play off. La spinta dei tifosi potrebbe fare il resto. Perché trovarsi a giocare in un Liberati colmo di passione sarà spinta fondamentale per i rossoverdi e, al tempo stesso, potrà diventare un ostacolo in più a livello psicologico per chi è abituato ad esibirsi in un ambiente molto più contenuto- Sarà la partita da dentro o fuori, per vincerla sarà necessario il contributo di tutti, dentro e fuori il rettangolo verse.