Serviva il riscatto e riscatto è stato. 4 gol fatti, nessuno subito. Mai in difficoltà la Ternana. Breda ha scelto la Ternana iperoffensiva e ha archiviato già nel primo tempo la pratica Como. Nel secondo, nonostante una formazione più prudente gli altri due. Alla Ternana oggi ha funzionato tutto: ma soprattutto ha funzionato la fase realizzativa. In difesa (è vero) non si e sbagliato nulla. Ma davanti si è vista la differenza rispetto ad Ascoli: più precisione (o più fortuna, mettetela come volete) e la partita va verso i binari rossoverdi. Dopo è più facile gestirla, ma la Ternana ha avuto (come spesso accade) il merito di assaltare gli avversari dall'inizio. Questo chiede Breda da sempre ai suoi giocatori. Alle volte riesce come stavolta, alle volte non al 100%, ma non sempre per colpa dei ragazzi, visto che si gioca contro un avversario.
La Ternana doveva vincere. E lo ha fatto. La Ternana doveva convincere. E lo ha fatto. Sono 11 i marcatori stagionali a testimonianza di una rosa giovane ma di qualità e anche della capacità di Breda (finora) di saper gestire al meglio le risorse a sua disposizione.
Per risalire a una vittoria così larga della Ternana bisogna tornare a un Ternana-Novara di due anni fa. Fu un 5-0, ma, con il senno di poi, fu un episodio isolato. In quella partita andò tutto bene (come deve succedere in questi casi) ma le caratteristiche di quella Ternana (targata Tesser) non erano quelle di una squadra "azzannatrice". Qui, stavolta, noi abbiamo visto invece la solita Ternana: aggressiva, veloce, pronta a ripartire, con la qualità di quelli lì davanti a fare la differenza. Ecco: oggi la differenza l'hanno fatta proprio i goleador. Ma la "prestazione" come si dice in gergo c'è sempre stata. Oggi è stata più "precisa".
Il ciclo delle partite "abbordabili" iniziato con Vicenza ha portato 9 punti. Poteva andar meglio, ma non molto. Era più probabile che potesse andar peggio. La Ternana è risalita in classifica, è fuori dalla zona playout e per come era partita sembra quasi un miracolo. C'è da lottare ancora, punto a punto. E ora arriva la gara di Cesena (contro una squadra in difficoltà ma sulla carta fortissima) e poi i turni natalizi (Lanciano in casa e Brescia): ancora tre partite prima di chiudere l'andata con qualche punto in più in tasca e passare così una pausa più tranquilla. Ma dopo questo 4-0 siamo tutti più fiduciosi.
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