L’ultimatum dato dalla Ternana al Cagliari e a Gaston Pereiro ha acceso il dibattito tra i tifosi rossoverdi ma non solo. Di questo si discute anche tra le società. D’altronde in ballo non ci sono solo soldi, la necessità di rinforzare una squadra o dare l’opportunità ad un giocatore di ritrovare minutaggio dopo un periodo difficile. Il tema della vicenda è un altro: siamo difronte ad una società che non vuole essere usata per scopi personali dagli altri. 

Ternana-Cagliari e Gaston Pereiro sono tutti d’accordo e ben felici di concludere l’operazione e far approdare in rossoverde il trequartista uruguaiano oggi fuori dal progetto tecnico di Claudio Ranieri. 

Però il giocatore (insieme al suo entourage) vanta delle pendenze economiche da risolvere con il club del presidente Tommaso Giulini. La Ternana si è esposta forse anche più del dovuto con società e giocatore tanto d’aver dato il via libera al passaggio alla Cremonese di Cesar Falletti. Una mossa che ha privato Roberto Breda del suo trequartista titolare nonché capitano, che comunque non avrebbe giocato - neanche fosse rimasto - contro il Bari per via della squalifica per somma ammonizioni…

Dietro l’ok al viaggio di sola andata del trequartista a Cremona c’era la certezza dell’arrivo in rossoverde di Gaston Pereiro. Stefano Capozucca vuole il 28enne uruguaiano perché lo conosce, lo stima ed è convinto che riuscirà a farlo “riaccendere”. Anche perché se Pereiro dovesse rilanciarsi davvero - come sperano tutti - anche il Cagliari se avvantaggerebbe.

La Ternana ha investito tanto su di lui affidandogli le chiavi della trequarti ed eleggendolo a fantasista della squadra a simbolo di un gruppo che perso il suo capitano ha bisogno di trovare un nuovo leader. 

Quindi ok tutto ma la Ternana, che è disposta ad investire sul rilancio di un giocatore che ha preso parte dal Mondiale in Qatar non vuole essere usata. Un po' come sta accadendo con le notizie di mercato che trapelano da Ascoli. La società bianconera ha messo nel mirino un paio di giocatori rossoverdi, tra cui uno, ovvero Mantovani che non sta trovando la regolarità che si aspettava. Ma l’Ascoli oggi è una diretta concorrente nella corsa alla salvezza della Ternana. Da qui la scelta del club di non aprire a nessuna operazione con il club marchigiano. Il rischio, concreto, di andare a rinforzare un’avversaria c’è. Stefano Capozucca non vuole questo. Almeno oggi. Poi se il mercato regalerà qualche opportunità per la Ternana allora forse se ne potrà parlare. Ma adesso la Ternana pensa solo a rinforzarsi senza finire in beghe personali.  

Sezione: Editoriale / Data: Lun 08 gennaio 2024 alle 20:00
Autore: Ternananews Redazione
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