La Ternana con gli occhi del “Tigre”

La Ternana con gli occhi del “Tigre”

Alexis Ferrante attaccante della Ternana - Foto Ternana Calcio

La Ternana vince ancora grazie alla doppietta di Ferrante.

Inutile girarci intorno: è sempre più la Ternana di Ferrante. E’ lui che incarna lo spirito di questa squadra che sta cercando, partita dopo partita, di trovare la propria identità e la propria dimensione. Ferrante ha sempre giocato con questo spirito: sempre a lottare su ogni pallone, sempre a cercare di sfruttare le proprie occasioni, sempre pronto a mettersi in discussione per la maglia rossoverde. Sia quando sembrava chiuso in avanti dalle scelte e dalla concorrenza, sia quando era sul piede di partenza (come tutti gli altri “big” della squadra). Non si è mai tirato indietro e chi lo conosce sa che ha sempre affrontato la sua condizione con il sorriso sulle labbra, sempre pronto ad essere positivo. E ora sta raccogliendo. Ora si è davvero preso la Ternana sulle sue spalle. Ha segnato praticamente due gol, con una rabbia e un’intensità necessarie in questo momento. La squadra lo cerca e lui ripaga la fiducia.

Intorno a lui sta crescendo la squadra. Sta crescendo Orellana, che ha dimostrato di meritare il soprannome di “piccolo Dybala” con una serie di giocate che hanno trovato una continuità importante durante la gara. Sta crescendo Dubvikas, ottima spalla di Ferrante, che si mette a disposizione della squadra, sacrificandosi molto in copertura ma essendo subito pronto a rendersi pericoloso, con giocate di alta qualità.

Tutta la squadra cresce: lo dimostra il risultato, lo dimostra la prestazione, lo dimostra la fiducia che questi ragazzi stanno acquisendo partita dopo partita, minuto dopo minuto. E’ chiaro che ancora c’è molto da rifinire: una manovra più fluida in mezzo (ma Garetto era alla prima), una continuità maggiore sulle fasce (nonostante la buona prestazione di Ndrecka e Balcott). Ma intanto la squadra porta a casa la seconda vittoria consecutiva, la prima in casa e lancia un segnale al campionato. Può essere davvero la mina vagante, perché attraverso partite solide come questa si acquista fiducia nei propri mezzi. La Ternana non deve guardare la classifica, deve solo guardare sé stessa. E stasera allo specchio può davvero sorridere