Due pali a tempo scaduto hanno impedito che il campionato di Serie, C girone C, edizione 2020/2021 trovasse la sua definizione sin dalla sera del 3 febbraio...
In effetti, se la punizione di Falletti a Palermo non si fosse schiantata sull' incrocio dei pali della porta di Pelagotti (e se Boben fosse stato più incisivo sulla ribattuta del legno) e se la punizione di Matera (Cavese) non avesse seguito la stessa sorte, allo stesso minuto, in quel del San Nicola di Bari, avremmo potuto considerare bella che chiusa (o quasi) la pratica della promozione in B della Ternana.
Ben difficilmente il Bari (in attuale caduta libera) avrebbe potuto rimontare i 14 punti di distacco dalle Fere nel pur abbondante calendario residuo.
Né è tanto meno ipotizzabile che Avellino, Catanzaro e Foggia possano costituire un problema, visto il loro rendimento altalenante.
Vero è che il cammino per i rossoverdi si presenta tuttora pieno di insidie.
Basti pensare a quello che è successo mercoledì scorso al Barbera di Palermo, nel momento in cui la Ternana si è trovata ad incrociare le armi contro una squadra che, al di là di una classifica senza infamia e senza lode, ha disputato una partita di notevolissimo spessore per almeno per 70 minuti.
Ed è inutile nascondersi che i ragazzi di Lucarelli, specie nel primo tempo, abbiano ripetutamente sofferto l' aggressività e la corsa dei rosanero.
Merito indubbio di quel gran volpone di Boscaglia che, come all' andata, è riuscito ad inibire alle fonti il gioco dei rossoverdi.
E sono anche riemersi i soliti limiti (sia ben chiaro...di risibile spessore) di una retroguardia troppo spesso messa in difficoltà dai traversoni provenienti sia da calcio d'angolo, che da azione manovrata; senza dimenticare un paio di imbucate  in area dei rosanero che solo la tempestività in uscita dell' ottimo Iannarilli hanno scongiurato.
A conferma, è poi arrivato in apertura di ripresa il gol del vantaggio del Palermo, naturalmente dall' immancabile cross dalle fasce, grazie al promettente Lucca pronto ad  insaccare di testa imparabilmente alle spalle di Iannarilli, tra le belle statuine della difesa rossoverde.
Questi disgraziati episodi di stanno ripetendo con troppa frequenza (vedi partita con la Paganese), motivo per cui Lucarelli farà bene a cercare di porre uno stop al ripetersi di certe amnesie; perché non a caso, a distanza di pochi minuti dal gol di Lucca, i "nostri" hanno risfornato la stessa frittata di prima e solo un' eccezionale Iannarilli ha impedito che il Palermo ottenesse un doppio vantaggio che a quel punto sarebbe stato ben difficilmente colmabile.
A partire da quel momento, però, la Ternana ha ritrovato se non altro (direi finalmente) lo spirito combattivo e la grinta di sempre.
E pur senza mai esprimere lo spumeggiante gioco a cui ci ha abituato, ha cominciato a lavorare ai fianchi un Palermo in chiaro calo di fiato, fino a giungere al meritato pareggio siglato dall' ex di turno Falletti, sfiorando poi addirittura la vittoria con la punizione del talento uruguagio a tempo scaduto.
Sarebbe stata la classica ciliegina sulla torta; ma mi preme sottolineare che il pareggio alla fine è stato il risultato più che giusto .
Bravissimo, quindi, il Palermo (a mio giudizio la miglior squadra vista all' opera quest'anno, almeno fin quando ha retto), mentre la Ternana si è rivelata per almeno 60 minuti in perfetta "compatibilità" con le dure critiche (a questo punto, piu che giustificate) espresse da Lucarelli al termine della partita con la Paganese.
E solo lo spirito guerriero dei giocatori (oltre alle azzeccate sostituzioni operate dal mister) hanno permesso alla Ternana di raccogliere un punto comunque preziosissimo, visto anche il sorprendente pari interno del Bari con l' ultima in classifica.
Ergo, nulla è ancora deciso, anche se il notevolissimo vantaggio delle Fere sulle altre cintendenti ci consente di gestire la situazione con sufficiente tranquillità.
Ma guai a ritenersi già arrivati in Serie B!
Anzi, mettiamoci bene in testa che ogni partita di qui in poi sarà un'autentica battaglia, perché per ogni squadra che andremo ad affrontare quella  contro la Ternana sarà la partita dell' anno.
A cominciare dal match di  lunedì sera contro la Casertana, squadra tutt'altro che disprezzabile e da non sottovalutare; motivo per cui per venirne a capo ci vorrà una Ternana un po' più convinta e convincente di quanto non lo sia stata nel corso delle due ultime partite (peraltro risoltesi in maniera positiva).
Troppi "peli" cercati sull' uovo...?
Beh...certo è che la Ternana sta facendo un campionato semplicemente straordinario.
Ma è proprio per questo che sarebbe un delitto pensare di essere già arrivati.
Quindi, avanti massicci e incazzati come sempre!

Sezione: Editoriale / Data: Ven 05 febbraio 2021 alle 00:00
Autore: Massimo Minciarelli
vedi letture
Print