Il cuore della città

Dettaglio maglia 2025-2026 Ternana Calcio - Foto Ternana Calcio

Solo un enorme grazie. A chi in questi mesi, in queste settimane e in questi giorni si è occupato dei festeggiamenti per i 100 anni della Ternana. E’ un programma ricco, dove ci sarà spazio per i ricordi, per la festa, per rivedere facce note, per ripercorrere la storia rossoverde e guardare al futuro.
Un enorme grazie perché nulla di tutto questo era scontato. Sono tutte iniziative “private”, poi sugellate (per fortuna) dal Comune e dalle istituzioni cittadine, che hanno avuto il consenso pieno della società. Ma si sono rette sul tessuto cittadino: fatto di idee, proposte, tempo libero o ovviamente impegno economico.
Purtroppo l’anno100 è stato cavalcato molto mediaticamente dalla (precedente) società. Ma non è stato organizzato nulla. Non è stato neanche organizzato un comitato, una task force che avrebbe potuto magari dare sfogo e visibilità a una festa che è diventata veramente cittadina, del popolo. Che appartiene al cuore della città e della tifoseria.
L’eredità lasciata prevedeva uno sponsor sulla maglia e un hastag. Tutti i contenuti, a vari livelli, sono stati aggiunti dalla città. Con la passione che da sempre contraddistingue il popolo rossoverde: la tifoseria (il CCTC e la Curva Nord), i media (AMTV e il Corriere Dell’Umbria), i privati (come l’associazione Principia o tutti quelli che hanno partecipato per rendere possibile questo inizio di festeggiamenti). Tutta la città si è mobilitata, tutta la tifoseria. E tanto altro ancora ci sarà.
Per cui grazie. Grazie perché con questo impegno, che viene dal cuore, la città potrà davvero festeggiare i 100 anni delle Fere. Senza questo ci sarebbe stato poco o nulla. E invece ora la città è vestita di rossoverde, ci saranno spettacoli in piazza, si potranno rincontrare le glorie rossoverdi e rivivere i momenti più belli della storia della Ternana al cinema o in una mostra. Saranno giorni di festa, che speriamo culmini con una vittoria contro il Pineto, in cui anche i più piccoli potranno toccare con mano quello che non sono riusciti a vivere per questioni anagrafiche. E’ un modo per rinsaldare ulteriormente (e magari allargare) il rapporto fra piazza e squadra. E’ un modo per chi è appena arrivato (dei calciatori e soprattutto proprietà) per rendersi subito conto cosa significa questa maglia per la città, per la tifoseria.
Grazie e ancora grazie, allora. Nulla era scontato, nulla era dovuto. E’ un atto d’amore importante nei confronti della Ternana. Perché – forse è il caso di sottolinearlo ancora – la “Ternana siamo noi”, non è soltanto un modo di dire ma un modo di essere, di vivere la passione.
Questa proprietà, ovviamente, non avrebbe potuto fare altro. Già che si può festeggiare il centenario senza essere preoccupati della sopravvivenza e con uno sguardo sereno verso il futuro, è stato un bel regalo. Ci aspettiamo di vedere la presidente Rizzo presente in tutte le manifestazioni previste, ad assaggiare nuovamente un po’ di Fere. Perché l’acquisto della squadra comporta anche “l’adozione” della tifoseria, della storia e delle tradizioni della piazza.
Prepariamoci dunque a un giovedì, di inizio celebrazioni, in grande stile. E che sia un centenario fantastico!