Il 17 maggio non è un giorno qualunque: ecco perché è sacro per la Ternana

Il 17 maggio non è un giorno qualunque: ecco perché è sacro per la Ternana

Una foto storica dello stadio "Libero Liberati" in festa - Foto Marco Barcarotti

Ci sono giorni speciali nella vita di ognuno di noi, ovviamente anche in quella dei calciatori, delle società di calcio. Quella di oggi è davvero particolare per la Ternana che nello stesso giorno, in anni, anzi epoche diverse, ha raggiunto traguardi che sono restati nella storia del club.
Quello che ormai è giusto definire “Lo storico” per eccellenza delle vicende rossoverdi, Marco Barcarotti, non ha mancato di sottolinearlo con un post su Facebook. E allora veniamo alle date.

17 maggio quindi. Quel giorno nel 1964 vale a dire 61 anni fa la squadra rossoverde superando la Jesina per 3-2 nella penultima giornata di campionato vinse il torneo di IV serie. Conseguente la promozione in Serie C da dove mancava dal 1950, 14 anni dopo quindi.

Ma non è finita qui perché ancora una volta, e sempre tanto tempo dopo, il 17 maggio torna ad essere una data speciale. In particolare quello del 1992. In campo c’era la Ternana di Roberto Clagluna e di Renato Gelfusa che stava lottando per risalire in Serie B. Un campionato difficile, stressante, complicato che però il tecnico pisano riuscì a condurre in porto con i suoi “gladiatori”. Perché di una Ternana di gladiatori possiamo parlare. Quella Ternana che appunto il 17 maggio del 1992 vinse l’ennesima partita per 1-0 (alla fine furono 14) superando il Catania. Un successo che con 3 giornate d’anticipo le consegnò la Serie B dalla quale mancava da ben 12 anni.


Oggi 17 maggio 2025 la Ternana è a solo un giorno di distanza dalla prima partita dei play off. Quella post season alla quale chiede la promozione in Serie B. Dovesse arrivare, come tutti ci auguriamo, non potremmo aggiungere un terza promozione con la stessa data. Ma ce ne faremo una ragione. Andrebbe bene anche il 7 giugno.