Primi in classifica dopo nove partite. Ternana da urlo c’è poco da fare. Di sicuro anche Cristiano Lucarelli che guida il trattore almeno per una sera si sarà ubriacato di gioia, si sarà fatto travolgere dall’entusiasmo salvo recuperare il giusto aplomb per la ripresa degli allenamenti.

Perché anche lui è consapevole di essere entrato nella storia della Ternana pure nel torneo di serie B, dopo esserlo stato da spavaldo dominatore in quello di serie C.

Cinque vittorie consecutive. La Ternana non c’era mai riuscita tra i cadetti. Ce l’ha fatta con il tecnico livornese alla guida. D’accordo, sarà pure un traguardo intermedio, un record battibile, parziale, Ma resta pur sempre un fiore che nell’occhiello della giacchetta che Lucarelli indossa il giorno della partita ci sta benissimo.

Un fiore che emana un bel profumo. Ma che dura poco perché il campionato non dà tregua, non concede spazio alle celebrazioni che subito propone un altro ostacolo decisamente impervio.

Però prima di pensare al Genoa che verrà almeno noi possiamo permetterci di restare con l’immagine di Benevento stampata negli occhi. Gli oltre cinquecento ternani festanti, la corsa a perdifiato di Di Tacchio che scuoteva la testa ubriaco di gioia dopo aver piazzato il gol del sorpasso, quella maglia di Capuano sollevata a dedicargli la vittoria e l’arringa di Pettinari ai tifosi. Come dire forza, sosteneteci che noi possiamo fare l’impresa. E fa strano vedere proprio l’attaccante romano così galvanizzato: da fuori sembra uno dei più freddi del gruppo. Ma quel destro arrotato per farlo entrare proprio tra la mano del portiere e il palo sembrava averlo trasformato, quasi gli avesse acceso il fuoco dentro.

Tante immagini ci sono rimaste. Ne abbiamo scelte alcune per testimoniare l’entusiasmo di una squadra che sta riportando tanta gente allo stadio, che sta riscaldando anche i cuori più freddi, più distaccati. Sono momenti belli da vivere e per questo dobbiamo ringraziare la Ternana, nessuno escluso. Sempre nella convinzione però che il più dev’essere ancora fatto visto che di partite per arrivare alla fine ne mancano ancora tantissime.

Però intanto ci godiamo la testa della classifica, evento che aspettavamo da una cinquantina d’anni e cominciamo a valutare concretamente le possibilità della Ternana nella corsa lunga. Con la convinzione ribadita che l’organico messo a disposizione di Lucarelli è davvero forte, completo, capace di regalare al tecnico diverse soluzioni. Con la convinzione che il tecnico livornese ha la stoffa per guidare al meglio la squadra. Fin dove lo scopriremo strada facendo. Per ora viviamo con entusiasmo il presente. Il futuro è da scrivere.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 17 ottobre 2022 alle 00:00
Autore: Massimo Laureti
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