Se vedete tanti voti ai limiti della sufficienza è perché era troppo importante vincere questa partita. E quindi la buona volontà, che questa squadra ha sempre avuto per tutti e novanta i minuti, anche con i cambi, non basta. E’ vero che - come diciamo spesso - è il rovescio della medaglia di avere una squadra giovane. Tanto agonismo, tanta corsa, ma spesso poca malizia o mancanza di lucidità nei momenti topici della gara. E così ne esce una partita dal doppio volto. E’ vero che la Ternana ha tremato in qualche occasione: bravissimo Iannarilli nel secondo tempo, molto bravi anche tutti i difensori centrali rossoverdi. Ma è anche vero che ha avuto un bel po’ di occasioni per segnare. Il tiro di Pereiro, il palo di De Boer, il colpo di testa di Favilli, le palle mancate di Carboni e Raimondo. Giusto per citarne alcune. Ma non è bastato. E’ stata una questione ci centimetri, alle volte di scelte. Di frazioni di secondo che non hanno permesso alla Ternana di sfruttare al meglio le opportunità che magari potevano aprirsi.
E quindi, in queste partite, ci si aspetta sempre di più da quelli più esperti. Su tutti Gaston Pereiro che però, ancora una volta, non è riuscito a brillare, se non veramente in maniera sporadica. Per sostenere la qualità del suo trequartista la Ternana dovrebbe appoggiare di più la manovra offensiva. Ma in mezzo al campo questo dinamismo, stavolta non s’è visto.
Ha provato in qualche modo Breda a sparigliare le carte: ha messo in campo anche un attaccante in più, spostando di nuovo Pereiro in mezzo al campo. Ma la pressione - che magari è aumentata - non è servita a produrre delle palle gol in grado di poter essere tramutate in rete. Abbiamo visto degli sprazzi di Dionisi, in pochi minuti il più efficace dei giocatori offensivi, abbiamo visto molti cross e molta buona volontà. 
Ma è mancata quella lucidità che avrebbe potuto regalare tre punti che sarebbero stati fondamentali per la corsa salvezza. Ed è questo il grande rammarico. Anche perché ora all’orizzonte ci sono delle partite difficilissime, di fatto contro le prime due. 
Ci sono anche dei risvolti positivi: intanto la Ternana non perde da tre partite e questo da sicuramente fiducia in vista dei prossimi impegni. E - cosa più importante - per la prima volta in due partite consecutive non prende gol. Queste sono le cose da cui deve ripartire la Ternana. La produzione offensiva c’è ma deve essere affinata. Dietro la squadra ha un po’ più fiducia. E’ vero anche che questa striscia di tre partite arriva contro tre squadre dirette concorrenti. Sarebbe servito forse riuscire a portare a casa qualche punto in più. Ora vorrà dire che la Ternana dovrà fare qualche colpaccio. Questa squadra ha dimostrato di non aver mai paura. E allora sotto alle prossime… senza paura.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 24 febbraio 2024 alle 18:19
Autore: Ternananews Redazione
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