Categories: Editoriale

Diteci la verità: ci sono due Ternana

Sarà stata anche la superiorità numerica per carità, che ha certamente aiutato la Ternana a ribaltare la partita, ma la squadra che è riuscita a vincere contro la Spal ha dimostrato di avere carattere, ritmo, personalità, qualità, intensità. Non si era messa bene e sempre per colpa della Ternana stessa. 

Dopo i primi 20 minuti buoni, con ottima qualità e con le giocate di Curcio e Cicerelli ad incantare la scena, sembrava essere scesa la notte. Cicerelli esce, il gol preso evitabile (e come al solito nell’unico tiro in porta degli avversari), l’ammonizione di Cianci che salterà il derby. Ma soprattutto una squadra che sembrava uscita dal campo prima: lenta, quasi spaventata, poco aggressiva, che abbassa il proprio baricentro lasciando spazio alle voglie ferraresi.

Al rientro dagli spogliatoi Abate cambia sistema di gioco, passa al 352 (molto offensivo) ma soprattutto i giocatori cominciano davvero a macinare in campo. Cross, passaggi in profondità, tiri in porta. E così in una sola frazione sono arrivati 4 gol, 2 pali, almeno due parate di Malgrati indispensabili e altri tentativi non particolarmente precisi, ma comunque con tutti i crismi della pericolosità.

Una Ternana completamente trasformata. Si è scrollata di dosso tutte le insicurezze e ha macinato gioco e occasioni da gol. Una trasformazione completa, una trasformazione integrale. Quello che serviva prima del derby: riprendere le proprie certezze. Certo sarebbe meglio non dover prendere uno schiaffo prima di reagire. Sarebbe meglio non dover soffrire così tanto, ma se il risultato poi fosse questo andrebbe bene lo stesso, domenica prossima.

La squadra ci arriva con un pieno di energia e di entusiasmo. Era importantissimo vincere, poteva farlo prima, e lo ha fatto nel modo più entusiasmente possibile. Tanto da andare a rinsaldare un legame con la tifoseria che non si è mai interrotto. Ma vedere tutta la squadra sotto le due curve a “caricarsi” in vista della partita è solo l’antipasto di questa settimana.

Nel frattempo faremo di nuovo la conta, per sapere chi ci sarà e chi no. Se recupererà Cicerelli, se ce la farà Romeo. Di sicuro non ci sarà Cianci, tornerà Loiacono. Sicuramente non ci sarà bisogno di essere spronati.

Ma questa Ternana che ha due facce bisognerà prima o poi inquadrarla: è successo anche a Sestri, è successo anche in altre partite.

Serve una continuità: ma questa squadra dimostra di avere carattere e personalità. Le doti più importanti per rimanere lassù fino alla fine.

Stefano Bentivogli

Recent Posts

Colpo Vis Pesaro: ufficiale l’arrivo di José Machín, ex Monza e Roma

Nuovo rinforzo di spessore per la Vis Pesaro, che si assicura le prestazioni di José…

2 ore ago

Non ci sono più dubbi, stagione finita per il pilota | Brutto infortunio e ciao ciao Motogp

Ora è davvero ufficiale. Il pilota salterà infatti gli ultimi appuntamenti della stagione: l'infortunio è…

2 ore ago

Il designer che fa correre Terni: alla scoperta delle mini sciarpe delle Fere

Non sappiamo se tra voi lettori ci sia qualche fortunato che, passeggiando per le vie…

2 ore ago

Ternana: è Halloween time | VIDEO

Poteva passare Halloween senza un video ad hoc della Ternana Calcio? Assolutamente no. La società…

3 ore ago

Colpo Gubbio: arriva l’ex Serie A Nicola Murru. Domenica sfida alla Ternana al “Barbetti”

Innesto di grande esperienza per il Gubbio, prossimo avversario della Ternana nel match di domenica…

4 ore ago

CHE BRUTTO INFORTUNIO: purtroppo c’è frattura | Dramma per un club di Serie A

I tifosi e la società sono disperati. La notizia è ormai ufficiale: servirà diverso tempo…

4 ore ago