Tre gol al Potenza, proprio come alla Paganese nella gara d’esordio e alla Casertana nell’ultima trasferta- Prima vittoria al Liberati, seconda in campionato per la Ternana che è tornata a non subire gol viaggiando imbattuta dopo cinque giornate. Non è davanti a tutte le altre come sicuramente avrebbero preferito patron Bandecchi e il resto del gruppo rossoverde. Però il ritmo è buono anche se probabilmente è presto per fare certi ragionamenti.

Emergono però alcuni elementi importanti. Anzitutto la crescita complessiva della squadra legata probabilmente anche all’inserimento di elementi di qualità superiore come Palumbo e Falletti , alla loro integrazione in un modulo tattico che premia le qualità offensive della squadra; anche se a centrocampo i due debbono saper fare tante cose per funzionare al meglio.

Altra considerazione che non può sfuggire sulla rotazione che Lucarelli sta imponendo ai suoi giocatori. Noi confermiamo di non essere “tifosi” di questa nuova necessità che in qualche caso sfiora la moda. Però in questo modo il tecnico rossoverde ha potuto garantire un certo minutaggio a gente come Frascatore e Proietti che venivano da un lungo stop e a tanti altri che nella passata stagione non avevano giocato molto. Insomma, vuole portare tutti ad un buon livello di condizione fisica e di integrazione tattica per poter pescare in seguito senza correre troppi rischi.

Restiamo dell’idea che in qualsiasi gruppo alla fine si delineano titolari e rincalzi però, con cinque cambi a disposizione è evidente che per tutti esiste la possibilità di avere un peso importante nell’economia della squadra, giocando dall’inizio o entrando in corsa.

Contro il Potenza l’operazione ha funzionato benissimo, a Caserta magari un po’ meno. Però la Ternana ha raccolto comunque punti che alla fine avranno il loro peso perché è con la continuità che si vincono i campionati più che con le partenze sprint o con le robuste rimonte.

L’esempio più recente è quello fornito dalla Reggina che non era partita benissimo ma che poi ha avuto un rendimento alto per buona parte del torneo.

La continuità di rendimento e di risultati passa inevitabilmente dalla prossima trasferta di Catania, banco di prova importantissimo per la forza e le ambizioni del club etneo.

Una risposta importante a Lentini (non si gioca al Massimino) garantirebbe un impulso formidabile al morale della Ternana e al processo di crescita che non è certo arrivato al capolinea. Tutt’altro.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 20 ottobre 2020 alle 00:00
Autore: Massimo Laureti
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