Se dovessero andare in porto tutte le operazioni che abbiamo riportato in questi giorni, la Ternana sarebbe completamente stravolta, rispetto alla passata stagione. Anche se a prescindere sarebbe completamente stravolta. Della passata stagione (dando per partito Corrado) sono 10 i confermati “sicuri”, di cui 2 (Mantovani e Favilli) ripresi e uno trattenuto dopo il prestito (Celli). 

Al momento sono 9 gli acquisti (due a titolo definitivo, gli svincolati, una promozione dal settore giovanile e 6 in prestito) a cui si aggiungeranno lo spagnolo (Jordi Asus Alba) e gli altri di cui abbiamo parlato ieri (LEGGI QUI): altri 5 insomma (3 prestiti e un altro parametro zero, Nestorovski) se Capozucca dovesse chiudere tutto. E immaginiamo che possa non essere finita perché poi ci sono le situazioni da sistemare con chi ha soltanto un anno dalla scadenza del contratto e che magari andrà via (e sarà sostituito).

Cambierà certamente più di metà squadra, insomma. E cambierà in maniera profonda. Esperienza sì, nei giocatori di proprietà (che in futuro viste le scadenze saranno sempre meno) e tanta gioventù, soprattutto in prestito.

Mentre la Ternana di Bandecchi cercava di investire anche sui giovani, cercando di acquistarli, per il momento,  in questa fase almeno, la Ternana di Guida i giovani li utilizza per completare e impreziosire la rosa. Ci sarà poi tempo di arrivare al progetto che è stato presentato.

Ma la prima parte c’è: giovani. Alcuni neanche troppo (ormai i 2000, duole dirlo, hanno 23 anni!!!), alcuni alla prima esperienza nel professionismo. Giovani da cui prendere energia e forze e con cui cominciare a costruire il futuro. 

L’età media della squadra si è abbassata: certamente. In assoluto di un anno circa (naturalmente il mercato è ancora aperto), certamente nei prestiti (lo scorso anno c’erano Cassata, Favilli, Mantovani, Coulibaly fra i pochi giocatori non di proprietà). I portieri sono mediamente più giovani, i difensori anche (e di tanto: visti gli innesti dei ragazzi appena arrivati). Lo sarà il centrocampo con l'arrivo di Marginean, una volta perfezionati quelli di Pyythia e Bayeye e in attesa di capire cosa succede con Proietti e Paghera. Più o meno uguale l’attacco, soprattutto alla media di inizio stagione (quando insomma c’erano anche Spalluto e Raul Moro).

Cambia l’utilizzo della formula del prestito. Intanto i prestiti sono già di più: 7 rispetto a quelli con cui la Ternana ha iniziato la passata stagione (R Moro e Spalluto a gennaio poi hanno salutato). Ed è un numero destinato ad aumentare con Travaglini, Pyythia e Bayeye di almeno tre unità. Quindi probabilmente 10 prestito contro i 6 (-2) della passata stagione. E con una particolarità molto importante: i 4 prestiti, quelli rimasti, dello scorso anno (a parte Coulibaly) erano tutti over. Quest’anno sono tutti Under, quindi tutti nati dal 2000 in poi, a parte, proprio Favilli, che peraltro è prestito con obbligo). L’età media di questi nuovi arrivi non arriva neanche a 21 anni (Favilli escluso). E saranno loro la benzina verde della squadra.

Finora (sempre dando per scontato che arrivino tutti gli obiettivi di mercato) 10 conferme, 3 in bilico (Capuano, Paghera e Proietti), 9 volti nuovi più 5 che stanno per arrivare. 13 “vecchi” contro 14 (potenzialmente) “nuovi”

Una rivoluzione negli uomini e una rivoluzione nelle scelte. Una rivoluzione effettuata in poche settimane.

Sezione: Copertina / Data: Sab 12 agosto 2023 alle 23:00
Autore: Ternananews Redazione
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