La sosta di campionato, si pensava potesse garantire alla Ternana la possibilità di rimettersi in sesto dopo un periodo poco convincente. Invece, sapete tutti com’è andata a finire: tre sconfitte e cambio di guardia in panchina con il passaggio di testimone tra Lucarelli e Breda.

Al tecnico trevigiano dunque toccherà il compito di mettere punti in questo poker di partite dalle quali pensavamo potesse uscire linfa vitale per la classifica dei rossoverdi. Non sarà semplice perché lo Spezia ha giocatori di qualità ambizioni nonostante un avvio di stagione deludente. Ma la Ternana non può certo star lì a pensare ai guai altrui: deve cercare di medicare le proprie ferite e risollevarsi.

Per il Breda bis rossoverde un approccio complicato che genera un bel po’ di curiosità. Qualcosa in più di quella curiosità che nasce ad ogni cambio in panchina.

Inutile tornare sull’importanza di fare risultato, sono tanti i motivi noti all’intero popolo rossoverde. Piuttosto vale la pena una considerazione: dopo la partita con lo Spezia ci sarà una nuova sosta, l’ultima dell’anno in corso. Uno spazio temporale importante per Roberto Breda. Perché in quelle due settimane che separeranno la Ternana dalla partita con il Palermo che riaprirà le danze, ci sarà tempo e modo per imprimere il proprio marchio sulla squadra. Con il Palermo cominceremo a vedere la Ternana di Breda.

Saranno sei partite da giocare tutto d’un fiato fino alla sosta di metà campionato, lo stop invernale che fermerà il torneo dopo il match del 26 dicembre. Si riprenderà il 13 o il 14 gennaio (il calendario non è stato ancora definito) per un girone di ritorno asimmetrico, dove la serie di partite non ricalcherà quelle dell’andata.

Ma non è il caso di andare troppo in là, meglio fermarci al prossimo filotto saltando la prossima con lo Spezia. Palermo, Feralpisalò e Pisa al Liberati, Cosenza, Lecco e Parma in esterna. La classifica ad oggi dice che saranno partite complicatissime contro squadre in lotta per la promozione e altre che cercano la salvezza. Questo per dire che all’inizio di stagione che tutti avevamo etichettato come complicatissimo, farà seguito una parte conclusiva altrettanto complicata.

Lo ha detto anche Breda: “E’ la storia della serie B che non ti lascia mai un attimo di respiro”. 

Ecco perché al di la della partita di domenica dalla quale è lecito attendersi un segnale forte di discontinuità da parte della squadra, ci sarà poi la necessità di sistemare al meglio le cose per far capire quali sono le reali potenzialità di questo organico, se ci sarà bisogno di immettere forze nuove, se il lavoro di Breda che si è tuffato a capofitto nella nuova avventura, avrà avuto i suoi primi effetti.

Stop. Siamo andati anche oltre. A commentatori e tifosi è concesso farlo. Alla squadra no. Falletti e soci dovranno pensare soltanto allo Spezia. E sarà davvero un bel pensare. 

Sezione: Copertina / Data: Ven 10 novembre 2023 alle 14:00
Autore: Ternananews Redazione
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