Ternana, dicci quanto vali

Curiosità, un pizzico di preoccupazione ma, in fin dei conti, c’è anche quella buona dose di entusiasmo di cui s’impregna ogni inizio di stagione. La Ternana che si presenta al via del torneo di serie C dopo la dolorosa retrocessione di qualche mese fa, è davvero tutta da scoprire.

I test in amichevole e in Coppa Italia non ne hanno svelato il volto vero, anche perché il mercato è an cora in piena evoluzione per cui da qui alla fine del mese altre modifiche arriveranno per disegnare il volto reale di una squadra che ancora non si riesce a decifrare compiutamente.

Tecnico giovane, esordiente tra i professionisti, organico rivoluzionato, dirigenza ribaltata. Difficile fare qualche altra aggiunta ad una rivoluzione, la seconda della gestione Guida, dopo quella nefasta di un anno fa. Saranno state mosse giuste a livello dirigenziale con Foresti e Mammarella che hanno rilevato, di fatto, Scaramuzzino e Capozucca? Lo scopriremo vivendo. Oggi non possiamo che rivolgere loro il più caldo in bocca al lupo anche se i primi interventi operati fanno ben sperare.

La squadra, dicevamo. Com’è possiamo farlo. Come sarà possiamo soltanto immaginarlo. Manca ancora qualche tessera a completare il mosaico ma l’idea è leggibile. Squadra esperta, di categoria, con qualche inserimento giovane, costruita per consentire ad Abate di applicare più di un modulo tattico sempre nel rispetto dei suoi principi di gioco.

4-2-3-1 o 4-3-3 fino al 4-4-2 perché in serie C giocare con due attaccanti diventa una necessità se non hai esterni capaci di andare in doppia cifra. L’ultima Ternana che dominò il campionato aveva Partipilo e Falletti in aggiunta a Vantaggiato e Rajcevic. Un lusso che oggi questa Ternana non può permettersi. Quindi deve battere strade diverse ma non per questo meno funzionali o redditizie.

Importante avere un’idea di gioco ma, soprattutto un’idea di squadra e un obiettivo condiviso. Giocare e comportarsi da squadra a gioco lungo può fare la differenza perché una certezza c’è. La Ternana non può fare la comparsa in serie C. Deve essere protagonista. Se vincente lo scopriremo più in là, ma senza mai dimenticare che in questo girone partecipano in 20 ma a vincere è uno soltanto.

Buon campionato Fere.