Parla Pulvirenti: “Truffato da altri, comprate solo due partite”

L'ormai ex presidente del Catania, Antonino Pulvirenti, uno dei principali indagati nell'inchiesta della procura di Catania denominata "I treni del gol", ha convocato nel corso del pomeriggio una conferenza stampa per esprimere le sue "verità" a riguardo del caso che, secondo quanto emergerebbe dai registri della procura, vedrebbe tra gli indagati anche l'ex rossoverde Jens Janse, reo di aver contribuito alla combine del match disputato tra Catania e Ternana terminato sul 2 a 0. Queste sono state le parole dell'ex presidente del club siciliano: "Fu Delli Carri a propormi questa modalità di agire, le altre persone non le ho mai incontrate. Le due partite pagate sono Varese e Trapani. Come sapete, però, io ho – riporta il sito catania46.net – molti dubbi in proposito. Dalle intercettazioni che ho visto, anzi, in due partite, quelle con Latina e Ternana, vengo letteralmente truffato. Io ad oggi, da ciò che leggo nelle carte, non ho visto nessun aiuto nelle partite che il Catania ha giocato. Negli ultimi mesi, ho ricevuto minacce di morte, dunque ho agito in maniera non lucida, commettendo degli errori. Ma ho sbagliato per amore della maglia". Parole che, quindi, sembrerebbero scagionare quasi totalmente la Ternana.