Il Venezia è tornato in Serie A dopo ben diciannove anni e finora non sta deludendo le aspettative. La squadra di Zanetti era considerata una delle papabili per tornare in Serie B ad inizio stagione, ma attualmente si trova a sei punti dalla zona retrocessione (Genoa e Cagliari sono ferme a quota dieci).
Il giocatore più forte e decisivo della rosa è sicuramente Aramu, che ha già trovato la via del gol nella massima serie in cinque occasioni; nel match di Coppa Italia di oggi pomeriggio non è stato però convocato, insieme a due altri titolari fondamentali come Caldara e capitan Ceccaroni. Oltre ai calciatori già citati al Venezia sono arrivate altre pedine importanti come Thomas Henry, che ha già segnato due volte ed ha collezionato tre assist, ed anche Sergio Romero, ex portiere del Manchester United e della nazionale argentina preso da svincolato.
Una pecca della formazione è sicuramente la differenza reti: gli arancioneroverdi hanno infatti subito trenta gol, otto dei quali nelle uscite contro l'Atalanta e il Verona, mettendone a segno soltanto sedici (secondo peggior attacco dopo la Salernitana di Simy e Ribéry).
Al 'Penzo' sono arrivati anche due risultati clamorosi: lo scorso sabato i veneti hanno fermato la Juventus grazie ad un bel gol di Aramu di sinistro, mentre alla dodicesima giornata sono arrivati addirittura i tre punti in rimonta contro la Roma di Mourinho. Per Lucarelli e i suoi oggi pomeriggio sarà difficile, ma come ha dimostrato contro il Bologna, la Ternana non avrà paura e se la giocherà a viso aperto.
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