#TernanaLecce, Baroni: “Mi prendo ancora qualche ora per decidere”

Giornata di conferenza stampa per Marco Baroni. L’allenatore del Lecce ha risposto nel primo pomeriggio alle domande dei colleghi salentini.

Turno infrasettimanale e qualche defezione, potrebbe cambiare qualcosa? Inoltre, Ternana squadra tranquilla questo la rasserena o la preoccupa?
“Anche oggi abbiamo fatto un po’ di lavoro, abbiamo cercato di recuperare le energie. Mi prendo qualche ora per decidere chi mandare in campo. Abbiamo battuto una squadra importante come il Frosinone che veniva dal successo sul Benevento. E’ stata fatta una partita importante contro una squadra che stava facendo bene. Sulla Ternana troviamo una squadra tranquilla. Hanno ancora delle possibilità di centrare obiettivi importanti. Obiettivi che erano stati dichiarati dalla società con degli investimenti importanti. Una squadra che nelle ultime quattro partite con il cambio del modulo ha fatto 3 vittorie e un pareggio. Questo è l’avversario che andremo ad incontrare”.

Con il 3-5-2 la Ternana è più compatta a centrocampo. Il ruolo di Blin al fianco di Hjulmand è improtante?
“Non so ancora se Blin giocherà. Non cambierà niente. Loro hanno trovato la quadra e compattezza. In avanti hanno giocatori importanti che non sto a qui a ricordavi. E’ una partita con tantissime insidie e questo lo sappiamo. Ho lavorato sul cambio di sistema di gioco che hanno fatto. C’è poco tempo ma è sufficiente per preparare la sfida. E non sbaglieremo”.

Le condizioni di Calabresi? Hjulmand sta bene? Majer invece?
“In questo momento finalmente sono tornato ad avere qualche problema di scelta e questo per me è importante. Abbiamo tante risorse. Tante voci che devono diventare un unico coro. L’importante è che tutti si facciano trovare pronti. Adesso sono partite dove dobbiamo mettere in campo coraggio, voglia, determinazione, attenzione e concentrazione e noi ci siamo. Poi ci sono le scelte che a volte variano anche in base all’avversario. In questo momento serve spessore e compattezza. Calabresi è uscito con i crampi. Oggi si è allenato, anzi sono stato io che devo dirgli prenditi ancora qualche ora di recupero. Hjulmand pensavo fosse problema muscolare invece solo una botta. Niente d’importante”.

Di Mariano, Strefezza e Coda saranno in campo?
“Al di là dei nostri attaccanti siamo arrivati qui dove tutti hanno dato un grande contributo. Rodriguez, Ragusa ad esempio. In questo momento abbiamo tutte le risorse che ci servono per fare bene. Vediamo. Devo valutare”.

Pensa di poter utilizzare Dermaku al fianco di Lucioni?
“Magari sta fuori Lucioni – ride – vediamo è un’opzione. Dermaku è un giocatore rientrato da una lunga sosta. Sta bene”.

A proposito di tridente, quanto potrebbero essere pesanti i gol che arrivano dai vari reparti?
“E’ importante il gol così come un contrasto. Una palla che vuoi, che la desideri. Questo diventa fondamentale. Come sempre guardiamo il gol che è una rarità. Sono le occasioni che ti danno il metro dello sviluppo della squadra. E avete visto quanto abbiamo saputo produrre. La nostra mentalità c’è. Dobbiamo entrare in campo con lo spirito avuto contro il Frosinone”.

Lecce e Ternana sono le squadre che hanno finalizzato di più. Quante indicazioni le ha dato Cittadella-Ternana?
“Spesso il Lecce si trova con delle squadre che stanno nella loro metà campo. Non credo che il Frosinone che in tutte le altre 31 partite avesse fatto una partita senza mai tirare in porta. Non credo che sia stato per demerito del Frosinone. Davanti abbiamo una squadra che ha trovato la quadra. Non a caso con il cambio di sistema di gioco ha fatto questi risultati”.