Ternana-Arezzo, Bucchi: “Sfida dura, ma vogliamo rendere orgogliosi i nostri tifosi”
Cristian Bucchi allenatore Arezzo - Foto TernanaNews
Il ritorno da ex a Terni: “Una partita tosta contro una squadra forte e organizzata”
Per Bucchi, che con la Ternana ha vissuto un passato da calciatore, quello di domani sarà un ritorno particolare: “Sono tornato tante volte da ex, ma la parte professionale deve prevalere. Sarà una partita bella e tosta, contro una Ternana forte, con un allenatore esperto e un’identità precisa. Hanno superato le difficoltà societarie e stanno facendo ottime prestazioni”.
Il rapporto con Fabio Liverani: “Era già un allenatore in campo”
Spazio anche a un ricordo personale legato al tecnico rossoverde: “Con Fabio abbiamo giocato insieme a Perugia. Era già un allenatore in campo, dava indicazioni a tutti. Mi aspettavo una carriera importante da lui, e credo che abbia fatto davvero bene, anche superando momenti difficili con grande carattere”.
“Il divieto ai tifosi? È il fallimento del nostro calcio”
La conferenza si è chiusa con una riflessione profonda sul tema delle restrizioni per le tifoserie: “Giocare partite senza tifosi è la sconfitta del calcio italiano. Il calcio è passione, è un fenomeno sociale. Non possiamo accettare che derby e grandi sfide si disputino con gli stadi vuoti. Servono leggi vere e stadi moderni, non divieti che puniscono chi ama questo sport”.
“Il tifoso deve poter vivere la partita, tifare, contestare, gioire. Chi sbaglia deve essere punito come un cittadino qualunque, ma non si può privare un’intera città della sua passione” – ha aggiunto Bucchi.
