Rimini-Ternana, D’Alesio alla vigilia: “Dobbiamo pensare solo al campo”

Rimini-Ternana, D’Alesio alla vigilia: “Dobbiamo pensare solo al campo”

Filippo D'Alessio allenatore Rimini - Foto Internet

Vigilia complicata per Filippo D’Alesio e per il Rimini FC, che questa sera alle ore 20:30 dovrebbero affrontare la Ternana in una partita ancora segnata dalle incertezze legate all’utilizzo dello stadio Romeo Neri. Il braccio di ferro tra società e Comune tiene infatti tutto in bilico, ma il tecnico biancorosso ha provato a concentrare l’attenzione esclusivamente sul campo, parlando in conferenza stampa (da remoto) con i giornalisti.

L’aspetto della resilienza in questo momento è ciò che mi ha spinto a lavorare con la Primavera – ha spiegato D’Alesio –. Mi ha salvato, mi ha dato stimoli e ora sono pronto a vivere questa nuova occasione. Tutto ciò che è difficile diventa un motivo in più per crescere”.

Il mister ha parlato di “tempesta perfetta”, invitando i suoi a lasciare le incertezze “nell’armadietto” e pensare esclusivamente alla partita.

Sul fronte disponibilità, D’Alesio ha dichiarato: “Ad oggi siamo 22 giocatori, compresi alcuni ragazzi della Primavera. Restano fuori Fiorini, De Vitis e Ferrarini. Il tesseramento di Ferrarini è in attesa di ufficialità, ma non dovrebbero esserci problemi”.

Il tecnico ha sottolineato la voglia di riscatto del gruppo: “Ho visto grande disponibilità al lavoro, entusiasmo e voglia di ribaltare questo -10. L’obiettivo è arrivare all’ultima giornata e dire: ce l’abbiamo fatta”.

D’Alesio ha poi fatto il punto sui rinforzi: Moray (jolly difensivo), Boli (esterno destro di spinta), Asmussen (centrocampista completo), Gemello (trequartista versatile), D’Agostini (attaccante fisico e bravo nel gioco aereo), Capac (giocatore estroso) e Ferrarini, in attesa di tesseramento.

La formazione dovrebbe partire con una difesa a tre, con Asmussen in mezzo e davanti un terzetto formato da Gemello, Capac e D’Agostini.

Il mister non si nasconde: “Sappiamo che la Ternana arriverà con qualche difficoltà, ma resta una squadra forte, con qualità e giocatori importanti. Noi dovremo fare una partita di sacrificio, uniti e attenti a gestire i momenti. Non potremo mantenere un ritmo alto per 90 minuti”.

Il tecnico ha ribadito che il vero avversario del Rimini in questo momento è se stesso, ma ha chiesto ai suoi ragazzi di “difendersi con le unghie e lottare fino alla fine”.

Infine, D’Alesio ha parlato delle sue sensazioni personali: “Ho grande voglia di riscatto, di dimostrare che nulla mi è stato regalato. Voglio esserci, lottare e soffrire con i ragazzi. Non scappo dalle difficoltà, ci metto la faccia”.

Una vigilia carica di tensione e incertezze, dunque, ma con la certezza che in campo – se si giocherà – il Rimini proverà a dare il massimo contro la Ternana.