QUI SPEZIA – Mangia: “La Ternana ha un organico di valore. Felice del clima con i tifosi”

Alla vigilia del match del "Picco" tra Spezia e Ternana, queste le dichiarazioni del tecnico dei liguri Devis Mangia: "Per la sfida di domani non avremo a disposizione Appelt, Rivas, Carrozza, Culina e Sammarco, mentre rientrano nel gruppo dei convocati Ebagua, Gentsoglou e Madonna, In particolare Giulio viene da un lungo periodo di stop e vogliamo che riassaggi il clima di squadra; poi valuteremo se e come utilizzarlo, ma è disponibile e si è allenato con il gruppo. Nelle operazioni di scelta, bisogna vedere cosa si mette al primo posto; io ho sempre messo davanti a tutto il bene della squadra e voglio che anche i ragazzi ragionino in quest’ottica. Nei momenti di maggiore di difficoltà, non ci siamo mai pianti addosso e chi è andato in campo ha dato tutto per il bene del gruppo. Per praticare un certo tipo di calcio, si ha bisogno di certi tipi di giocatori e di uomini, ed è importanti che tutti si sentano partecipi. Gioca il più bravo, quello che in quel momento da più garanzie; le mie scelte derivano dalla settimana di allenamento, dalla prestazione precedente, ma non dipende sicuramente dall’età del singolo. Dopo il mercato di gennaio siamo credo la quarta squadra più giovane della categoria, ma non c’è un obiettivo di far giocare i giovani, ma mettere in campo giocatori bravi".

Sulla Ternana spende parole di elogio: "Nelle ultime gare affrontavamo squadre che erano davanti in classifica, ora affrontiamo un Ternana che, nella seconda parte del campionato, quella post mercato, ha un rullino di marcia importante, da imbattuta, come noi. Ha un organico composto da giocatori di valore, con alcuni che verranno al ‘Picco’ con spirito di rivalsa. Il loro livello qualitativo è alto, specie davanti; hanno una continuità di risultati importante. Quello che non può mancare è l’attenzione, massima. Ma anche noi abbiamo tutte le qualità per creare dei problemi a loro".

Domani è previsto un "Picco" bollente: "Sono molto contento del clima che si sta creando, che si respira attorno alla squadra, ma ricordiamo che sta sempre a noi alimentare quella fiammella di passione dei nostri tifosi, dare un segnale importante. I nostri sono sempre stati li, presenti, e se saranno ancor più numerosi meglio, ma il primo passo deve essere nostro".