Monopoli-Ternana, Scienza: “Perché non provare a fare una grande partita?” - VIDEO

Giornata di conferenza stampa anche per Giuseppe Scienza in vista della sfida di domani tra il suo Monopoli e la Ternana. 

Due partite contro due grandi del campionato, spazio a chi ha giocato meno o alla migliore formazione?
“Schiererò la miglior formazione possibile compatibilmente con gli aspetti fisici e mentali. Qualcuno può aver staccato la spina io no. Intanto siamo al cospetto della regina del campionato al quale faccio i complimenti. Li ho già fatti di persona al telefono a Cristiano Lucarelli per la stagione meravigliosa di questa società che ha dimostrato di essere meritevole di questa grandissima cavalcata. Affrontiamo la squadra più forte del campionato, dobbiamo presentarci con onore, dignità con orgoglio. Non si regala niente a nessuno. IO non faccio il personal trainer di nessuno quindi mando in campo chi ritengo nella migliore condizione. La società vuole chiudere la stagione nella maniera più dignitosa possibile. Nelle ultime partite abbiamo perso ma non sfigurato. Segno che la squadra è ancora sul pezzo. Pronti per fare una grande partita”.

Arriva la Ternana poi c’è il Catanzaro…
“Il calendario è questo, basta ce ne siamo fatti una ragione. Domani siamo quasi tutti recuperati a livello fisico. Qualcuno è più affaticato di altri. Non è un problema il calendario. Abbiamo raggiunto l’obiettivo più importante con largo anticipo anche se ad un punto della stagione sembrava a rischio. Siamo comunque in corsa per un altro obiettivo che è ancora fattibile. Il clima ha dato una mano, non fa caldo, il recupero è stato agevolato. Siamo nelle condizioni di fare una partita giusta. Affrontiamo domani la Ternana e poi il Catanzaro. Due squadre forte. La Ternana ha fatto campionato a parte. All’andata abbiamo fatto una buona partita ricevendo i complimenti della Ternana. Perché non provare a fare un grande partita? Dobbiamo essere meritevoli di affrontare una squadra così forte e far vedere che siamo una squadra organizzata, con giovani interessanti e giocatori forti”.

Tempo di pensare al futuro?
“Non abbiamo ancora parlato di queste cose. Normale che possa esserci un occhio in questa stagione. La società mi sta facendo lavorare in serenità. Io lavoro per la società, cerco di essere il più vicino possibile pur dovendo fare i risultati. Domani scendono in campo chi riteniamo i più giusti per il match. De Paoli ha finito l’ultima partita con i crampi. A metà campo vediamo se confermare i tre oppure no. La squadra è recuperata fisicamente, mentalmente qualcosa ci può stare ed è fisiologico”.