Ecco la Sampdoria ai raggi “X”

Ternana-Sampdoria di sabato alle ore 20:30 sarà la partita che aprirà la stagione cadetta dei rossoverdi. C’è curiosità nel vedere la prima uscita stagionale dei ragazzi di Lucarelli al “Liberati" dopo l’antipasto in Coppa Italia contro la Salernitana di domenica scorsa. Tante le novità, a partire da una rosa rivoluzionata nel suo organico dopo la cessione della società a Nicola Guida. Dall’altro lato una Sampdoria, reduce da una dolorosa retrocessione e da un passaggio di società a dir poco turbolento, affidata ad Andrea Pirlo, tornato in Italia dopo l’esperienza di un anno in Turchia con il Karagümrük. Ecco i blucerchiati sotto i raggi “X”:

Allenatore – Per iniziare la nostra analisi non si poteva non partire proprio da lui, Andrea Pirlo, presentato il 28 giugno scorso dal duo Radrizzani e Manfredi che hanno rilevato la società da Massimo Ferrero, entusiasta di tornare in Italia dopo la parentesi turca al Karagümrük, con cui ha rescisso consensualmente a 3 partite dalla fine del campionato. "Ho scelto col cuore e ho grande voglia di ricominciare”, queste le sue parole nel giorno della presentazione alla stampa. Nel palmares di Pirlo da allenatore ci sono 1 Coppa Italia e 1 Supercoppa Italiana vinte entrambe con la Juventus alla sua prima ed unica stagione con i bianconeri;

Modulo – ”L’idea fondamentale del mio calcio è basata sulla volontà di un calcio propositivo, di possesso e di attacco. Vorrei giocare un calcio totale e collettivo, con 11 giocatori attivi in fase offensiva e difensiva”, così Andrea Pirlo ha spiegato la sua idea di calcio al corso UEFA Pro di Coverciano. La sua costante di gioco è la difesa a 4 con una costruzione che si sviluppa dal basso per arrivare, tramite un accurato giro di palla, ad attaccare gli spazi in area. Unica pecca, la scarsa realizzazione di fronte alla porta ed una propensione dei suoi giocatori a finire in fuorigioco;

Rosa – La Sampdoria è di diritto una delle favorite del campionato. Non solo perché è appena scesa dalla Serie A ma anche perché ha una rosa di giocatori tra le più competitive della cadetteria nonostante le tante partenze: una su tutte quella del capitano Fabio Quagliarella che ha lasciato il club dopo 7 stagioni. Oltre lui anche gran parte della spina dorsale degli anni scorsi in Serie A ha deciso di abbracciare altri progetti: da Audero, accasatosi all’Inter a Gabbiadini che ha scelto il Qatar passando per Augello che ha accettato la corte di Ranieri al Cagliari. Il progetto è chiaro: valorizzare i giovani per creare delle basi solide con l’obiettivo di un presto ritorno in A. Tra gli acquisti di maggior rilievo c’è il ritorno in Italia di Borini che però sarà assente a Terni a causa di un risentimento muscolare. Sempre sul fronte entrate sono sempre più insistenti le voci che vogliono Sebastiano Esposito, ex Inter e vecchio pallino rossoverde, ad un passo dal rafforzare l’attacco della Samp. Gara a due invece con il Milan per il difensore centrale Marco Pellegrino 21enne dell'Atletico Platense che andrebbe a rinforzare un reparto, quello arretrato, indebolito dalle partenze di Murillo e Gunter. 

 Pre-campionato – I blucerchiati sono reduci dal passaggio del turno in Coppa Italia contro il Südtirol lo scorso 14 agosto, battuto solo ai calci di rigore dopo una battaglia durata più di 120’. Da capire se questo sforzo influirà sul rendimento della squadra nella trasferta di Terni con i rossoverdi che invece hanno avuto un giorno di riposo in più ed una sfida terminata entro i 90’. En plein invece per quanto riguarda le amichevoli giocate, 5 su 5 di cui 4 giocate contro formazioni di Serie C e 1 contro una squadra di terza serie svizzera.