Per il Brescia è il momento più difficile della sua storia a livello societario. Le difficoltà economiche sono evidenti e i giocatori cercano di dare una mano alla società. Il capitano Zambelli, il vice Budel, Caracciolo e Corvia hanno accettato la spalmatura del loro ingaggio stagionale per poter far risparmiare alla società qualche centinaia di migliaia di euro (attorno ai 500mila). Il club potrà così rientrare nei limiti salariali richiesti: le cifre non versate, saranno 'restìtuite' nella prossima stagione. Il gesto ricopre un'importanza ancor maggiore in chiave 'senso d'appartenenza' perchè fatto senza garanzie scritte, ma 'sulla fiducia', visto che ufficialmente la nuova società non è ancora costituita. Un'azione commentata cosi da Andrea Iaconi: "Un gran bel gesto".
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