Mentre si avvicina l'ultima partita del girone d'andata, che vedrà l'Avellino giocarsela con la Ternana, in casa dei Lupi le acque appaiono tutto fuorchè tranquille, soprattutto ai piani alti della società.
L'addio di Ferullo, la squadra che non vince e alcuni atteggiamenti che non sono piaciuti, ecco di cosa ha parlato Walter Taccone nell'infuocata conferenza stampa tenuta ieri: "La città di Avellino ed io chiediamo scusa a Ferullo – ha detto Taccone – Oggi ha firmato la cessione delle sue quote ma non ha tolto le sponsorizzazioni portate. I personaggi non si giudicano sui giornali, ma dai fatti. Lo rivedrete ancora ad Avellino ma per situazioni legate alle mie aziende. Per quanto riguarda la squadra, i calciatori devono tirare fuori gli attributi, siamo pronti a fare ulteriori sacrifici ma dovremo fare le dovute valutazioni, tutti insieme. Non mi piace neanche l'approccio del mister, lo vedo abbandonato al suo destino, eppure ha noi al suo fianco, a difenderlo contro tutto e tutti. Non dà cattiveria alla squadra e la squadra non la vedo convinta nei suoi mezzi. I calciatori li ha scelti il mister. Novellino non è assolutamente in discussione ma sono pochi nove punti nelle ultime tredici partite. Contro la Ternana è la partita della sovravvivenza, dobbiamo vincere ma già vedo un mezzo fallimento. Interverremo sul mercato seguendo le indicazioni dell'allenatore ma i nomi li sceglierò io". Queste le parole del patron, riportate da tuttoavellino.it.
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