Due pareggi che non soddisfano i tifosi, guai fisici e muscolari che si susseguono, una serie di fuoco tra partite da giocare e da recuperare. L'inizio di campionato, la Ternana, se lo aspettava meglio. Da una squadra costruita per vincere e con obiettivi palesati, ci si aspetta sempre qualcosa di più. La serie C è dura, più dura del previsto. Tanti sportivi sono già delusi, altri preferiscono ancora attendere che questa squadra nuova e rivoluzionata, per di più con due sole partite di campionato nelle gambe, trovi la formula giusta. A questo, ci si aggiunge la preoccupazione per i problemi muscolari di parecchi giocatori. Dopo l'infortunio a Rigoberto Rivas e la spalla lussata per Daniele Altobelli, arriva pure quello di Giuseppe Vives, con gli esami che hanno evidenziato una lesione muscolare di primo grado al flessore della coscia destra. E i tempi di recupero, per l'esperto mediano ex Torino preso per mettere qualità ed esperienza in mezzo al campo, non sono ancora ipotizzabili. E' lui stesso, a parlare del suo infortunio e a confermare l'incertezza sulla guarigione: «I tempi reali, purtroppo, non li sappiamo. Domenica, durante la patita con il Renate, ho avvertito questo fastidio e ho chiesto il cambio. Tra l'altro, mi portavo dietro quel fastidio lì da una ventina di giorni».

 

L'articolo integrale lo trovate nell'edizione odierna de Il Messaggero.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Gio 11 ottobre 2018 alle 13:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Ternananews Redazione
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