La chiocciola Mucciante, il pulcino Onesti. La Ternana ha voglia di partire per il ritiro di Cascia. L'orario previsto per il raduno allo stadio Libero Liberati era per le 17. Ma con cinque minuti di anticipo rispetto alla tabella di marcia il pullman che trasporta calciatori e staff tecnico salpa, direzione Valnerina. Ai primi posti il team manager Mattia Stante e l'allenatore Fabio Gallo. Marino Defendi arriva in bicicletta. Lascia il borsone nell'apposito scompartimento, un cuscino con la fodera blu sul pullman, per poi parcheggiare il velocipede all'interno dello spogliatoio, scampanellando a più non posso. Ci sono pure una manciata di tifosi. Uno si fa la foto con Guido Marilungo. Un altro preferisce il direttore sportivo Luca Leone: «Mi chiedete se Bergamelli rimane? Perché qualcuno ha detto che doveva andar via? Questo è un periodo in cui si scrivono tante cose. Quello che posso affermare è che nessuno da Reggio Calabria mi ha chiamato». Diakitè arriva con Boateng salendo immediatamente sul pullman: sulla fiancata la scritta Ternana 1925 con un grande scudetto rossoverde. Gabriele Onesti è un 2002 di Rieti che ha compiuto 17 anni appena una settimana fa. Per lui una convocazione importante quanto emozionante. Mennini e Nesta, invece, il ritiro lo hanno disputato pure un anno fa. Sperano in una conclusione diversa per l'inserimento definitivo in prima squadra. C'è poi Tiziano Mucciante che è nuovamente un calciatore rossoverde dopo aver svolto un po' tutti i ruoli nella gestione di Stefano Bandecchi sempre con diligenza e discrezionalità. 

Sezione: Rassegna stampa / Data: Lun 15 luglio 2019 alle 10:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Ternananews Redazione
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