Prima di parlare del suo ritorno a Terni e di questa nuova avventura al Ferentillo Valnerina, dove ha ritrovato un numeroso gruppo di ex della Ternana, è doveroso fare gli auguri a Cris Miglietta che proprio ieri ha compiuto 38 anni. «Non è la prima volta che mi capita di festeggiare il compleanno a Terni» risponde divertito. Protagonista della promozione in Serie B con Mimmo Toscano in panchina e perno del centrocampo di una squadra rimasta nel cuore di tutti i ternani, Miglietta è tornato a spegnere le candeline nella Conca dopo aver abbracciato il progetto Ferentillo Valnerina. Merito dell'amicizia con il presidente Antonio Cardona, anche lui ex della Ternana, e così Miglietta è andato ad aumentare la folta colonia di rossoverdi nello spogliatoio della neonata società. Dal mister Alessandro Cibocchi a Romeo Papini fino ad altri due protagonisti di quella splendida cavalcata, Salif Dianda e Max Cejas: «Qui mi sono trovato benissimo e ho vissuto gli anni più belli a livello calcistico racconta Miglietta - a me e anche a mia moglie Terni è sempre piaciuta. E' una città dove si sta bene, che rispecchia la dimensione e il modello di vita che cerco io: umile ed operaia». Conosceva già Terni ma la Valnerina, per Miglietta, è stata un'autentica scoperta: «Posti stupendi che, ti dico la verità, non avevo mai visto. Avevo vissuto la città a pieno, ma non le zone intorno. L'ultima volta che sono tornato a Cesena (dove vivono moglie e figlie in attesa di trasferirsi a Terni, ndr) sono passato volutamente da Arrone e ho fatto tutte le stradine per vedere i paesini arroccati. Sicuramente avrò modo di visitarli con la mia famiglia in questa mia seconda esperienza ternana».

Sezione: Rassegna stampa / Data: Gio 21 febbraio 2019 alle 13:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Ternananews Redazione
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