La Ternana torna a casa. Nei prossimi giorni ci sarà ben tre volte. Dopo quella di oggi, mercoledì sera si recupera infatti la partita con il Rieti, valida per la prima del girone di ritorno, mentre il 29 si disputerà la gara di andata per la Coppa Italia contro il Catania. Queste ultime due gare saranno intervallate dalla trasferta di Monopoli. Insomma il mese di gennaio, soprattutto dopo la sconfitta della Reggina, rischia di essere decisivo per il proseguo della stagione rossoverde. Siccome l'ottimismo è il sale della vita, sperare in qualcosa di decisamente positivo è lecito. Anche perché va dato atto alla società di aver mantenuto una identità nel percorso di questa prima fase di calciomercato. Se il presidente Stefano Bandecchi aveva ripetuto più di una volta prima di Natale di non voler cambiare nessuno, il direttore sportivo Luca Leone ha confermato questa strategia subordinandola comunque al desiderio di tutti gli atleti di rimanere. E all'improvviso anche quelli che sembravano insoddisfatti, sono riusciti a ritagliarsi di nuovo uno spazio. Di conseguenza le parole di Fabio Gallo sono state a dir poco profetiche. E di conseguenza questo tour de force sarà appunto caratterizzato dal un probabile turn over utile a non far disperdere le forze ad un gruppo che dopo la vittoria di Potenza potrebbe cominciare a volare sulle ali di un facile entusiasmo nel tentativo di centrare due obiettivi: la finale di coppa Italia e la rincorsa sulla capolista. Anche perché in pochi possono pensare un girone di ritorno evanescente che allontani i rossoverdi dai playoff. Così mentre gli altri competitor cercano di modificare alcuni attori, la Ternana resta ancorata ai principi di inizio campionato, con sempre più atleti ai quali viene addirittura proposto il prolungamento del contratto. Tuttavia Leone rimane non abbassa la guarda e sul taccuino dispone di almeno tre nomi che potrebbero all'occorrenza essere ingaggiati già a gennaio nell'ottica non solo di potenziare la rosa ma anche di rinnovarla. E qui passa il crocevia della programmazione. Perché se si decide di gettare le basi per un progetto questo deve crescere col tempo a prescindere se arrivino subito le vittorie o meno. Le idee chiare ci sono. Anche se Bandecchi continua in questo 2020 ad alternare momenti di incitamento verso la squadra ad altri di possibile fuga. Una sorta di ottovolante che sta appassionando i tifosi, soprattutto quelli social che ormai interloquiscono direttamente con il numerouno delle Fere.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Dom 19 gennaio 2020 alle 11:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Ternananews Redazione
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