La Ternana è apparsa migliorata e in crescita a Gubbio. Deve ancora, però, eliminare una palla al piede, con la quale tutto è più difficile e tutte le partite rischiano di cominciare con una zavorra. Si tratta dei calci piazzati. Sono stati, numeri ala mano, il peggiore dei talloni d'Achille di questa squadra. Problema emerso nella gestione di Luigi de Canio, continuato in quella di Alessandro Calori, confermato nell'era di Fabio Gallo. Calcio d'angolo, rimessa laterale o calcio di punizione. Tre situazioni di pericolo e potenziali frangenti di preludio a un gol subìto. La piaga si è aperta nella partita contro il Pordenone, persa 1-0. Prima sconfitta stagionale. Lì, proprio quando la squadra ha cominciato a perdere delle certezze, si veniva da un inizio di campionato con quattro sole reti subite. Da lì ad oggi, di gol ne ha presi 32. Di questi, sono stati ben dieci quelli subiti da palla inattiva.

 

L'articolo integrale è riportato nell'edizione odierna de Il Messaggero.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Ven 15 marzo 2019 alle 11:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Ternananews Redazione
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